Tommasi Viticoltori, storica azienda vinicola della Valpolicella Classica e simbolo di eccellenza nel mondo del vino, celebra i 30 anni del Ripasso Valpolicella Classico Superiore.
Per il 30° anniversario del Ripasso Valpolicella Classico Superiore doc, Tommasi presenta una bottiglia magnum (1,5 Lt) in edizione limitata con cofanetto celebrativo dal design esclusivo, ispirato a un “viaggio nel tempo” che celebra l’innovazione, senza perdere di vista le radici storiche. Questa edizione speciale segna anche il passaggio alla bottiglia da 750ml in vetro leggero (410 gr) dal design unico, una scelta che proietta il Ripasso verso il futuro, puntando su sostenibilità e innovazione.
Un viaggio tra passato e futuro
“Back to the Classic” è il claim scelto per l’anniversario, che ci riporta al 1995, quando Tommasi produceva il suo primo Ripasso. Oggi, per festeggiare tre decenni di successi, il Ripasso si rinnova con una nuova etichetta celebrativa e un’esclusiva edizione limitata di 10.000 cofanetti Magnum, illustrata dall’artista digitale veronese Andrea Gnesato. L’illustrazione, un omaggio alla celebre DeLorean del film “Ritorno al Futuro”, vede una Panda come simbolo di un vino capace di attraversare le epoche con un fascino sempre attuale.
L’evoluzione del classico verso il futuro
«Siamo entusiasti di celebrare i 30 anni del Tommasi Ripasso, un vino che ha saputo unire passato e futuro, diventando un’icona del nostro territorio» – afferma Giancarlo Tommasi, enologo e direttore tecnico – Il nostro impegno è garantire che il Ripasso continui a distinguersi a livello nazionale e internazionale, mantenendo uno standard qualitativo elevato».
Radicato nelle origini della Valpolicella, il Ripasso è nato da un’intuizione rivoluzionaria: la rifermentazione del Valpolicella sulle vinacce dell’Amarone (in origine del Recioto), un processo che ha dato vita a un vino di straordinaria ricchezza aromatica e struttura. Oggi, questo metodo tradizionale è anche un simbolo di sostenibilità ante litteram, dimostrando come economia circolare e rispetto per l’ambiente siano parte integrante della cultura enologica della Valpolicella.
«Il Ripasso racconta la nostra identità, fatta di rispetto per la tradizione e apertura al futuro – conclude Giancarlo Tommasi – Celebrare il 30° anniversario significa onorare un percorso di eccellenza che continua a evolversi, con un impegno costante verso sostenibilità e innovazione».
Sostenibilità e innovazione: la bottiglia in vetro leggero Con il 30° anniversario, Tommasi alza ulteriormente l’asticella del suo impegno verso la sostenibilità. Il Ripasso sarà disponibile in una bottiglia di vetro leggero (410 gr), una scelta che riduce del 40% l’impatto ambientale, abbattendo i costi di produzione e trasporto e diminuendo le emissioni di CO2. Un passo deciso verso un futuro più sostenibile, senza compromettere qualità e tradizione, ma rendendo l’esperienza del consumatore più consapevole e appagante |
Un vino che attraversa il tempo
Il Ripasso Valpolicella Classico Superiore firmato Tommasi è un rosso rubino intenso con note di ciliegia matura, pepe nero e tabacco. Al palato sorprende per la sua eleganza, con tannini morbidi e una persistenza che lascia il segno. È un vino che non segue le mode, ma le detta: versatile, sofisticato, capace di soddisfare i palati più esigenti e di attraversare le epoche mantenendo intatta la sua essenza.
L’8 ottobre la presentazione ufficiale
Il Ripasso Tommasi 30° Anniversario in formato magnum, con cofanetto celebrativo, sarà disponibile da metà ottobre sull’e-shop di Tommasi, nelle migliori enoteche, piattaforme online e nella grande distribuzione di alta gamma. Un nuovo capitolo per un vino che ha saputo evolversi, restando fedele alle proprie radici.
La presentazione ufficiale è fissata per l’8 ottobre durante la Milano Wine Week, presso lo showroom dSEGNI – Winetage, nel cuore di Brera. Winetage, nato dall’idea di valorizzare il rovere delle botti utilizzate per l’invecchiamento del vino, rappresenta l’incontro perfetto tra arte, design ed enologia, incarnando la stessa filosofia di Tommasi: unire passato e futuro in una sintesi unica di tradizione e modernità.