Sarà una Pasqua fuori dal comune ma tutti ci ritroveremo comunque a cucinare e festeggiare, pur restando a casa. Tra i cibi della tradizione, soprattutto al Centro-Sud, c’è l’agnello. Vi propongo qui una ricetta buonissima tratta dal libro “Dal Pescatore. La storia e le ricette della famiglia Santini”. I Santini hanno aperto la loro prima osteria a Runate, borgo vicino a Canneto sull’Oglio, negli anni ’30. “Non c’è ristorante migliore in tutto il pianeta” – disse Paul Bocuse parlando del Pescatore. Dal 1996 il ristorante ha 3 stelle Michelin.
Ingredienti:
- 1 kg lombata di agnello o capretto
- 2 spicchi aglio
- 50 g burro
- Rosmarino, timo limone
- 300 gr brodo
- 150 g vino bianco
- 2 cucchiai cognac
- 1 limone
- Olio evo
- Sale e pepe
Preparazione:
Ponete un tegame sul fuoco con olio, aglio e burro, unite la carne a pezzetti, rosmarino, sale e pepe. Fate rosolare bene la carne da tutte le parti fino a che non si formerà una crosticina, quindi unite il vino bianco, il cognac, qualche mestolo di brodo e il succo del limone. Rigirate i pezzi di carne e dopo 5 minuti trasferite tutto in forno preriscaldato a 200°. Unite il timo e fate cuocere per circa 30 minuti, la carne dovrà risultare tenera. Fate riposare nel forno caldo e unite il timo limone. Servite la carne col fondo di cottura filtrato con un colino.