Rieccomi in cucina con la voglia di sperimentare nuove ricette. Ho da poco acquistato il libro “Lezioni di torte & biscotti” (del noto pasticcere Luca Montersino) da cui è tratta questa ricetta. In tempi di coronavirus manca qualche ingrediente (in questo caso le more) ma la torta è perfettamente riuscita anche senza. Cosa mi è piaciuto di più in questa torta? Il sapore delle farine di grani antichi siciliani, l’utilizzo dello zucchero di canna e la croccantezza delle noci che fanno la differenza sin dal primo morso!
Ingredienti per 6/8 persone:
- 200 g mele golden
- 110 g farina integrale
- 100 g farina 00
- 150 g zucchero di canna
- 110 g burro
- 120 g uova (circa 2 grandi)
- 50 g gherigli di noci
- 4 g lievito per dolci
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
- cannella in polvere
Preparazione:
Montare il burro ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero di canna, la vaniglia e la cannella fino ad ottenere un composto gonfio.Continuare a lavorare con lo sbattitore e incorporare le uova una alla volta. Unire le due farine e il lievito setacciati, mescolando con una spatola. Aggiungere le mele sbucciate e tagliate a fettine, le noci tritate grossolanamente. (Nella ricetta di Montersino a questo punto si aggiungono anche 125 grammi di more ma io non le avevo in casa).
Versare il composto all’interno di uno stampo a cerniera da 22 cm di diametro imburrato e rivestito con carta forno e livellare. Io ho utilizzato uno stampo per ciambella.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Sfornare e far raffreddare il dolce.
Montersino suggerisce di lucidare la torta con 125 g di gelatina di albicocca. Io ho aggiunto zucchero a velo e gherigli di noci.