Sostenibilità e autosufficienza energetica nel futuro di “Salina Isola Verde”

by Valeria Zingale

Tra bellezze paesaggistiche e eventi culturali, immersi nel verde della riserva naturale e circondati da un mare azzurrissimo, Salina si conferma l’isola accogliente dove ritagliarsi una vacanza su misura tra mare, montagne e tradizioni. Tutte le strutture ricettive sono preparate per questo e l’offerta è variegata. La gran parte di esse sono a conduzione familiare e l’identità isolana è forte, si lavora infatti per portare avanti la cultura e le tradizioni di Salina. Con l’obiettivo di fare rete, promuovere la ricchezza e la cultura dell’isola e “fare destinazione”, nel 2016 è nata l’associazione Salina Isola Verde che mette insieme 16 albergatori con l’obiettivo di promuovere un turismo buono e sostenibile. L’associazione che ha organizzato il press tour “Destinazione Salina” che si è svolto il 3 e 4 ottobre in collaborazione con Liberty Lines e Ferrarelle, guarda al futuro con grandi prospettive. 

Giuseppe Siracusano

“Ci siamo resi conto della necessità di avere un’idea di sviluppo dell’isola da qui a 15 anni – afferma il Presidente dell’Associazione Giuseppe Siracusano – e stiamo lavorando allo sviluppo sostenibile dell’isola che tenga conto delle tradizioni e delle eccellenze enogastronomiche. Si tratta di uno degli elementi forti che ci consentirà di consegnare ai nostri figli un territorio più preservato possibile e sano dal punto di vista economico”. 

Giuseppe Siracusano, che è proprietario dell’Hotel Ravesi a Malfa, è innamorato della sua isola e vuole portarne in alto il nome. Il suo albergo nasce nella casa materna ed è legato alla storia familiare. Il nonno aveva un panificio che serviva le altre isole, la mamma abita ancora nella residenza storica. “La casa della mia famiglia – racconta Giuseppe – era sempre piena di amici. Da ‘questa casa non è un albergo’ a ‘questa casa è diventata un albergo’ il passo è stato breve. Nel 2008 nasce l’Hotel Ravesi e da 4 stanze siamo arrivati a 18. Abbiamo mantenuto la tipologia costruttiva dell’isola con un restauro rigido anche nella ricerca dei materiali per lasciarla più autentica possibile. La sfida è offrire ai nostri ospiti un’esperienza autentica”.

Giuseppe Siracusano, insieme all’associazione, porta avanti un’idea del territorio ben precisa. “Stiamo lavorando per la salvaguardia del mare, del territorio e dell’ambiente, contro ogni forma di speculazione e abbiamo costituito un comitato per l’istituzione dell’area marina protetta. Tra i nostri obiettivi c’è quello di favorire la mobilità elettrica nell’isola con auto, moto e bici elettriche, e diventare autosufficienti producendo energia attraverso gli impianti fotovoltaici. La nostra associazione vuole dare il buon esempio ed essere stimolo per la politica”. È questa la strada indicata da Salina Isola Verde per destagionalizzare il turismo perché quando l’isola sarà sostenibile sarà più appetibile per quei mercati in cui c’è attenzione e sensibilità verso queste tematiche.

Navarra, Dell’Oglio, Vitale, Siracusano, Giunta, Rametta

A conferma del lavoro sulla sostenibilità a 360° su cui si sta lavorando, domenica 4 Ottobre a Palazzo Marchetti si è svolto il Convegno “La sostenibilità in mare, la sostenibilità nel piatto e la legalità della pesca” moderato da Valentina Vitale che ha visto tra i relatori il presidente Giuseppe Siracusano, Enrico Navarra, consulente Blue Marine Foundation e Aeolian Islands Preservation Foundation, Gaetano Giunta, segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina, Bonetta Dell’Oglio, chef siciliana, presidente dell’associazione Donne Di Mare e Chef della Biodiversità, Clara Rametta, sindaca di Malfa. I relatori hanno dibattuto sul tema pesca sostenibile e della sostenibilità nel piatto più in generale, sottolineando la necessità di sostenere la piccola pesca, ripristinare la risorsa ittica, ridurre l’inquinamento e proteggere le specie e gli habitat marini più vulnerabili. Durante il convegno è stato evidenziato che Salina potrebbe essere la prima isola a diventare area marina protetta. Si sta lavorando in tal senso ed il primo passo è stato la costituzione del comitato per la sua istituzione. 

STRUTTURE ASSOCIATE A “SALINA ISOLA VERDE”

HOTELS

AL BELVEDRE SALINA Leni

HOTEL L’ARIANA Leni

CAPOFARO LOCANDA & MALVASIA* Malfa

IL GELSO VACANZE Malfa

HOTEL LA LOCANDA DEL POSTINO Malfa

HOTEL PRINCIPE DI SALINA Malfa

HOTEL PUNTA SCARIO Malfa

HOTEL RAVESI Malfa

HOTEL SIGNUM Malfa

HOTEL CINQUE BALCONI S.Maria Salina

HOTEL LE SETTE VELE S.Maria Salina

HOTEL MAMMA SANTINA S.Maria Salina

HOTEL PUNTA BARONE S.Maria Salina

HOTEL SANTA MARINA S.Maria Salina

* La struttura non apre per la stagione 2020

STRUTTURE PARTNER

B&B La Praia Leni

B&B Orizzonti Relais Leni

Galletta Agriturismo e Ristorante Leni

Le Tre Pietre Pizzeria Leni

PA.PE.Ro’ Leni

‘A lera Malfa

B&B Eoliano Malfa

Bar Irish Malfa

Bar Malvasia Malfa

Bar Papiro Malfa

Bar Irish Malfa

Bar Malvasia Malfa

Bar Papiro Malfa

Hotel Santa Isabel Malfa

Il Cappero Malfa

InSeNatura Malfa

L’Oasi Malfa

La Pinnata Del Monsù Malfa

La Rosa Dei Venti Malfa

Le Casette di Malfa Malfa

Pasticceria Cosi Duci Malfa

Pizzeria A Lumaredda Malfa

Trattoria A Quadara Malfa

U Cucunciu Malfa

A Cannata S.Maria Salina

Al Goduria S.Maria Salina

Alfredo S.Maria Salina

B&B Bongiorno S.Maria Salina

B&B Villa Rossa S.Maria Salina

Bistrot del Mare S.Maria Salina

Franco Manca S.Maria Salina

Hotel Arcangelo S.Maria Salina

Hotel la Marinara S.Maria Salina

La Salina Hotel S.Maria Salina

La Vela S.Maria Salina

Lido Gharb S.Maria Salina

Papagayo S.Maria Salina

Rapanui Beach Club S.Maria Salina

Ristorante Cucinotta S.Maria Salina

Ristorante Didyme S.Maria Salina

Ristorante il Delfino S.Maria Salina

Ristorante il Gambero S.Maria Salina

Ristorante Nni Lausta S.Maria Salina

Ristorante Porto Bello S.Maria Salina

Terre di Salina S.Maria Salina

Villa Barbaro S.Maria Salina

CONTATTI:

ASSOCIAZIONE SALINA ISOLA VERDE

Website: www.Salinaisolaverde.it

Mail to: info@salinaisolaverde.it

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