Nel numero di luglio di Sale e Pepe ho trovato questa bellissima crostata, l’abbinamento tra pistacchi e pesche noce mi è sembrato ottimo, purtroppo non ho trovato i mirtilli! Mi incuriosiva l’abbinamento tra yogurt greco e crema pasticciera. Se volete provarla anche voi, ecco la ricetta…
Ingredienti per la frolla:
- 200 g farina 00
- 50 g zucchero a velo
- 1 pizzico di sale
- 80 g di pistacchi
- 100 g burro
- 1 tuorlo
Per farcire:
- 500 g yogurt greco
- 4 tuorli
- 100 g zucchero semolato
- 500 ml latte
- 1 limone non trattato
- 4 pesche noce
- 50 g mirtilli
- 15 g gelatina
Preparazione:
Se utilizzate pistacchi con la pellicina, prima di tritarli, scottate i pistacchi in acqua bollente per 1 minuto, scolateli, asciugateli in un canovaccio e sfregateli per eliminare le pellicine.
Riunite nel mixer la farina setacciata, lo zucchero a velo, i pistacchi tritati e un pizzico di sale. Unite il burro freddo a pezzetti, il tuorlone frullate finchè si forma un composto a briciole. Formate una palla, richiudetela nella pellicola e fate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Stendete la pasta dello spessore di circa 1/2 cm e trasferitela in uno stampo per crostato imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, ricoprite con carta forno bagnata e strizzata coperta con fagioli secchi.
Cuocete a 180 gradi in forno preriscaldato per 20 minuti, e 5 minuti senza copertura.
Mettete i fogli di gelatina in acqua fredda. Preparate la crema pasticciera: scaldate il latte con la scorza del limone. Montate i tuorli con lo zucchero e versate a filo il latte filtrato. Cuocete a bagnomaria per 10 minuti circa, finchè la crema vela il cucchiaio. Strizzate la gelatina e unitela al composto mescolando bene per farla sciogliere. Fate raffreddare la crema.
Quando la crema è fredda, aggiungete lo yogurt e mescolate bene fino ad ottenere una crema morbida. Versate la crema sulla pasta frolla ormai fredda. Inserite verticalmente le pesche lavate, sbucciate e tagliate a spicchi. Unite i mirtilli e fate riposare in frigo per 1 ora prima di servirla.