Avete mai sentito parlare di biancomangiare? Lo abbiamo chiesto ai partecipanti del casting di Rossetto e Cioccolato showcooking. La maggior parte di loro non conosceva questo dolce! Eppure è un dolce siciliano molto antico, di derivazione araba, citato anche nel Gattopardo.
Per farlo si utilizza il latte di mandorla (di cui segue ricetta). Se non avete la voglia o il tempo di prepararlo in casa con la frutta secca, utilizzate la pasta lattante alle mandorle che trovate in vendita qui: Sicily Very Food. E’ semplicissimo, basta sciogliere 200 g di pasta lattante in un litro di acqua e il gioco è fatto! In questo caso non aggiungete zucchero nella ricetta, poichè è già contenuto nel panetto!
Ingredienti:
- 1 l acqua
- 150 g mandorle spellate
- 4 cucchiai zucchero
- 70 g amido
- 1 limone
- 1 pizzico di cannella
- Cioccolato amaro q.b.
- Pistacchi
Preparazione:
Mettete le mandorle private della pellicina in un litro di acqua e lasciatele a bagno mezza giornata. Frullatele con la stessa acqua, filtrate e spremete bene la polpa affinché rilasci tutto il suo gusto.
Adesso procedete come una normale crema, versando lo zucchero nel latte e sciogliendo l’amido bene, senza far formare grumi. Unite la scorza del limone grattugiata e un pizzico di cannella e mettete la pentola sul fornello, facendo addensare a fuoco moderato.
Versate il biancomangiare in uno o più stampi da budino e fate raffreddare a temperatura ambiente. Dopo ponete in frigo per almeno 2 ore.
Servite il dolce con cioccolato fondente a pezzetti e pistacchi interi o mandorle.