Giunge alla nona edizione e torna a Palermo Avvinando, la manifestazione che conduce alla scoperta delle produzioni vinicole di qualità, siciliane e non solo. La data è già da segnare in agenda. La kermesse, che è patrocinata dall’Assessorato regionale delle attività produttive, da Confcommercio Palermo e da Fipe, si terrà sabato 6 e domenica 7 maggiodalle ore 12 alle 20 presso l’Ecomuseo Mare Memoria Viva in via Messina Marine. I tre soci fondatori, Marco Busalacchi, Massimiliano Morghese e Giuseppe D’Aguanno, ripartono con un’edizione sempre più orientata al business e agli incontri B2B nel mondo del vino e con una selezione attenta e puntuale dei migliori vini prodotti in Sicilia e in parte anche in Italia.
Tante le novità della nuova edizione, a cui partecipano circa 80 aziende. “Avvinando torna in un clima più sereno, post pandemia, ma anche con una nuova consapevolezza – spiega Busalacchi -. Nelle precedenti edizioni i numeri ci hanno dato ragione, con tre mila visitatori, circa 100 aziende e 850 vini degustati. Numeri questi ultimi, che mettono in rilievo la voglia di sapere, la curiosità intorno al vino. Con questa edizione vogliamo focalizzarci ancora di più sulla selezione dei prodotti di qualità. Alle cantine è stato richiesto, a monte, di proporre non più di cinque etichette, al fine di raccontare l’eccellenza, i migliori vini da loro prodotti. Torniamo quindi ad ‘avvinare’, che nel lessico vinicolo significa aggiungere vino al calice per togliere impurità, odori estranei che disturbano la degustazione. Questo ci permette e ci permetterà di offrire alla città di Palermo una manifestazione selettiva, orientata al business, alle relazioni commerciali intorno al vino e non solo al momento della degustazione che rimane comunque un piacere e un’occasione per ampliare le proprie conoscenze”.
Non solo degustazione, dunque, ma soprattutto un’occasione di incontro tra produttori e un pubblico esperto composto da addetti al settore Ho.Re.Ca., giornalisti, influencer e winelover.
A fianco di Avvinando Confcommercio Palermo, che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione. “Un evento che giunge alla nona edizione, con un’impostazione orientata agli incontri commerciali, si conferma un’importante manifestazione nella città di Palermo capace non solo di ampliare la conoscenza sulle attività produttive e agricole, ma di favorire le imprese”, afferma Fabio Gioia, vice-presidente vicario di Confcommercio Palermo. “In più oltre alla manifestazione con i banchi d’assaggio, le masterclass in programma, che sono un vero evento nell’evento, forniscono ulteriori spunti per conoscere e per promuovere i prodotti delle aziende. E questo aspetto commerciale non può che trovare il nostro supporto. Il nostro augurio è che una manifestazione così cresca sempre di più”, aggiunge Gioia.
“Le aziende vinicole siciliane, piccole, medie e grandi, hanno dimostrato di avere la capacità di produrre qualità e di saperla esportare al mondo. Mettono in evidenza un modello produttivo virtuoso che è da premiare – afferma l’assessore alle attività produttive, Edy Tamajo –, ed è nostro compito essere vicini e sostenere iniziative così lodevoli che puntano alla promozione di un prodotto di cui possiamo essere fieri”.
Oltre ai banchi di assaggio, ai quali si potrà accedere sabato 6 e domenica 7 maggio dalle ore 12 alle 20, presso l’Ecomuseo Memoria Viva di via Messina Marine, in programma, all’interno dell’evento, anche cinque masterclass dedicate al vino che si terranno presso l’Hotel San Paolo Palace (di fronte l’Ecomuseo).