Il 7 Aprile è ripartita la stagione del boutique hotel Battimandorlo che si trova tra le campagne di Noto e la Riserva Naturale di Vendicari. Battimandorlo è la meta ideale per i primi fine settimana di evasione, un vero e proprio locus amoenus dove riconnettersi alla natura, ritrovarsi in una quotidianità più lenta, affidarsi a un luogo che rigenera mente e corpo, circondati dalla natura incontaminata della Valle di Contrada Portelle. Ad accogliere gli ospiti, una struttura che si unisce senza invadenza alla campagna circostante, come fosse il suo continuo naturale: solo 5 stanze dal design semplice grazie alla mano delicata degli artigiani locali e l’arredamento di recupero. Una piscina che sfiora l’erba e le colline, i profumi e gli aromi di 7 ettari tra giardini, ulivi secolari e un ristorante che racconta con semplicità la cucina siciliana. Battimandorlo è il sogno di una vita “su misura” realizzato da Elaine Dolan e Pietro Viola, pronti per svelare come questo sogno oggi sia diventato condiviso. Lui di Palermo, lei di Dublino, si conoscono all’Università di Bologna giovanissimi. Pietro si trasferisce in Irlanda per seguire Elaine e dopo qualche anno lì decidono di partire per un lungo viaggio che li porta da Nord a Sud dell’Italia, alla ricerca del posto perfetto dove poter realizzare un sogno condiviso: quello di una vita diversa, più lenta e ai ritmi della natura. Arrivati in Sicilia, diventa naturale il pensiero di stabilirsi lì. Perlustrate le campagne di Noto, la coppia scopre una piccola casetta di campagna di fine seicento con una cappella, dove un tempo i contadini si trovavano per celebrare la messa della domenica. Il nome è un richiamo alla storia di Pietro ed Elaine, che davanti al camino della casa rompevano le mandorle, fantasticando sul loro futuro e sul progetto; nel contempo il nome vuole evocare il suono del battere dei contadini sui mandorli che circondano la struttura. Oggi come allora, la struttura è circondata dal profumo di ulivi, mandorli, alberi da frutto, il suono dei grilli e la vista sulla campagna siciliana, sincera e tenue. La costruzione è stata ristrutturata, concepita in modo da essere in perfetta sintonia con quella stessa campagna.
La struttura, un progetto gentile e coerente con la natura circostante
Battimandorlo sorge al centro di una natura che sembra incontaminata: la mano dell’uomo interviene delicatamente, in modo quasi impercettibile, per preservare la storicità e l’origine del luogo. La campagna, la struttura originaria e quella costruita all’arrivo di Pietro ed Elaine, sono un tutt’uno grazie al progetto che i due hanno ideato insieme all’architetto netino Corrado Papa. La struttura originale è stata ampliata con quella che oggi accoglie gli ospiti: il taglio è moderno ma i materiali utilizzati sono gli stessi di un tempo, quindi legno, pietra di Noto e l’intonaco a calce romana che dona alla struttura un colore tenue che, come un tempo, cambia in base alla pioggia.
Gli spazi e le stanze, angoli di pace
Nel decor, l’arte contemporanea si fonde con cimeli antichi, la tradizione siciliana si unisce all’arte irlandese con le opere di fabbri, falegnami e artigiani locali insieme a pezzi di design o elementi di recupero degli zii collezionisti di Elaine. Qui ogni pezzo ha una sua storia: Battimandorlo è concepito come una grande casa accogliente, dove trovare ristoro negli spazi comuni o in ogni nicchia o angolo intimo della struttura, di fronte al camino della sala o nella veranda che dà sugli ulivi secolari. Anche le cinque camere si presentano così, essenziali e luminose: volgono tutte su limoneti, mandorli e la tipica campagna mediterranea attraverso grandi vetrate, giardini, verande o terrazze. Qui, con l’obiettivo di rigenerare mente e corpo, gli ospiti possono immergersi in una natura sincera e restaurativa. A completare l’esperienza, tutti i confort necessari per rilassarsi ed entrare nei ritmi lenti del Battimandorlo: dalle spaziose vasche da bagno di design ai salottini privati nelle stanze delle camere Deluxe, fino alla piscina di design con vista sui colli ricoperti di verde e circondata dall’erba fresca.
All’origine del territorio, con Pietro ed Elaine
Pietro ed Elaine negli anni hanno creato una rete con il territorio e le sue realtà e personalità virtuose, per offrire agli ospiti di Battimandorlo esperienze sempre nuove. Amatissima dai clienti di tutto il mondo, l’orto biologico poco lontano dalla struttura, curato da Corrado Lucifora che condivide con Pietro ed Elaine il desiderio di tornare ai ritmi della natura. Qui gli ospiti possono apprezzare la sua ciclicità, attraverso la cura degli ortaggi: dalla semina, che avviene con i semi antichi e autoctoni dell’anno precedente – alla raccolta, e portare a casa una cassetta di verdure, proprio come un prolungamento della loro permanenza.
Oltre l’orto, Pietro ed Elaine si impegnano ogni anno a cercare occasioni di relax e scoperta per i loro ospiti, occupandosi anche degli spostamenti: dalle lezioni di yoga nella natura, alle escursioni nei siti archeologici e nei borghi barocchi o passeggiate al chiaro di luna; ma anche visite alle cantine vitivinicole, gite in barca a vela con l’obiettivo di coinvolgere i “vicini di casa” della struttura. In ogni stanza poi, a disposizione degli ospiti anche ombrelloni e teli mare per chi desidera avventurarsi nella vicina Riserva naturale e oasi faunistica di Vendicari. Per chi invece è alla ricerca di storia e cultura, la capitale barocca Noto, patrimonio UNESCO, con la sua celebre cattedrale e i suoi tesori architettonici, dista soli 4 km dalla dimora.
A colazione con Elaine
“La prima colazione al Battimandorlo è una festa” dice Elaine, che fin dall’apertura si occupa di imbandire la veranda esterna per la prima colazione degli ospiti insieme al suo team. Circondata da mandorli e ulivi e scandita dal rumore del vento sulle foglie e il canto degli uccellini, la colazione è dolce o salata e di ispirazione siciliana. Tutto è preparato espresso, in casa, da ingredienti provenienti dai produttori vicini: torte da forno, croissant e brioche siciliane col tuppo, granite e centrifughe fresche, poi salumi e formaggi locali, uova biologiche delle galline di razza siciliana, cucinate come le mangiavano i contadini siciliani.
Il Ristorante di Battimandorlo
Meta aperta anche agli esterni del boutique hotel a pranzo e a cena, il piccolo ristorante è la naturale continuazione enogastronomica del Battimandorlo: 25 posti a sedere, un’atmosfera romantica e bucolica, il décor di design e una cucina profondamente radicata al territorio, dai valori eco sostenibili. Al centro, gli ortaggi provenienti dall’orto della struttura e la materia prima dei produttori e pescatori locali, che con Battimandorlo condividono la ricerca di massima qualità e genuinità: uova di galline di razza Siciliana, grani antichi siciliani, confetture prodotte dai frutteti della struttura, pesce pescato lungo le coste locali.
Una cucina autentica, che parla di radici nella cultura siciliana e di materia prima locale, per dare continuità alla storia del territorio.
L’orto del Battimandorlo
Un vero e proprio progetto nato per dare inizio a un percorso di autosufficienza: gli ortaggi vengono prodotti da semi antichi e autoctoni, ottenuti poi con ciclicità dalle verdure dell’anno precedente.
Grande attenzione anche al no waste: anche al ristorante c’è massima attenzione nel ridurre al minimo gli sprechi in cucina e di energia. Gli scarti alimentari infatti diventano compost fertilizzante o completano l’alimentazione delle galline – di razza autoctona – allevate allo stato brado.
La cantina di Battimandorlo
Protagonista la Sicilia, anche nella selezione di etichette che Battimandorlo propone agli ospiti della struttura e del ristorante. Pietro ed Elaine insieme allo staff scelgono alcune delle più significative cantine del territorio, dalla Val di Noto, la zona vulcanica dell’Etna, la Val Demone o la Val di Mazara. Un occhio di riguardo ai vini naturali, da viticoltura biologica e biodinamica, mettendo ancora una volta al centro la terra che ci ospita e il suo naturale corso.
Battimandorlo
Contrada Portelle snc, 96017 Noto SR
Telefono 392 146 1361
Ristorante
chiuso lunedì e martedì
aperto a pranzo e cena da mercoledì a domenica