La Sicilia dello chef Natale Giunta all’NH Hotel Taormina

by digitalwork

La Sicilia si conferma meta di un turismo enogastronomico in continua crescita. Oggi, la ristorazione non è più solo bisogno primario. Ciascuno di noi va alla ricerca del buon cibo che racconta un territorio e attraverso di esso, ne scopre usi, costumi, tradizioni. La cucina diventa sovente la prima motivazione del viaggio stesso, soprattutto per i turisti stranieri, e Taormina, perla della Sicilia, diventa meta di viaggio non solo da visitare ma anche da gustare. Gran parte del turismo taorminese passa attraverso le strutture alberghiere più lussuose ed offrire una ristorazione di eccellenza è divenuta quasi una necessità. Succede così che il prestigioso Hotel a 5 stelle NH Collection Taormina scelga di affidarsi ad uno degli chef siciliani più noti e apprezzati dal grande pubblico, Natale Giunta.

Originario di Termini Imerese, lo chef imprenditore palermitano vanta un’esperienza ventennale nel campo della ristorazione. Apprezzato per la sua cucina che reinterpreta la grande tradizione culinaria siciliana, Giunta ama sperimentare e creare piatti che raccontano la bellezza selvaggia e passionaria della nostra isola. Ha lavorato per mesi al nuovo progetto gastronomico dell’NH Collection Taormina ed ora può dirsi fiero del risultato e orgoglioso della giovane brigata di cucina che lo affianca.

Come un direttore d’orchestra, Natale Giunta ha dato vita al connubio perfetto tra i sapori e i profumi intensi di questa terra. Ogni piatto è un’ode all’incontro tra mare e terra, tra sapori freschi e profumi avvolgenti.

In Carta piatti ricercati di carne e pesce abbinati a verdure e ingredienti che raccontano angoli di Sicilia: dalla cipolla di Giarratana ai capperi eoliani, agli agrumi siciliani. I gamberi rossi di Mazara del Vallo in pasta croccante, i fiori di zucca ripieni di ricotta, i celebri busiati con pesto di melanzane, gli spaghetti grezzi con nero di seppia, uova di ricci, bottarga di spada e finocchietto dell’Etna, il gustoso baccalà alla messinese sono solo alcuni piatti scelti dallo chef per raccontare la sua Sicilia. Per far conoscere a fondo la sua cucina è consigliato il percorso degustazione di 6 portate “a mano libera dello chef”  (al costo di 70 euro) che promette di regalare al palato una intensa ed appagante sintonia di percezioni sensoriali. 

La prima percezione che si ha appena arrivati al Ristorante “Zefiro” è quella della grande bellezza. Il ristorante è situato al settimo piano dell’Hotel e regala una vista su tutta la città, dal Teatro greco al mare, sino al maestoso vulcano Etna. E mentre si resta incantati dalla vista mozzafiato, si viene accolti dalla professionalità e competenza di tutto lo staff, con lo sguardo sempre attento del Direttore Andrea Luca. Ho visitato la struttura il 21 agosto scorso in occasione di una esclusiva e raffinata cena in cui lo chef Natale Giunta ha presentato in anteprima alcuni dei piatti che potrebbero entrare a far parte del nuovo menù. L’amouse bouche è la sorpresa, quella chicca così buona che ti fa desiderare di mangiarne ancora. Il “raviolo croccante alla carbonara” mantiene la fluidità del ripieno all’interno, è quella la magia.

Raviolo alla carbonara

Per antipasto, viene servita la “lastra di scampi, tartare di cetriolo e gelatina al mojto”, un piatto freschissimo e delicato al palato che vive dei contrasti tra la dolcezza degli scampi, l’amaro della rucola, l’acidità del limone candito e della salsa yogurt.

Lastra di scampi, tartare di cetriolo e gelatina al mojto

La triglia è uno dei pesci più amati dallo chef Natale Giunta che qui viene proposta in versione innovativa con un affumicatura al tabacco, tartare di melanzane e acqua di pomodoro. La triglia è adagiata su una fonduta di provola affumicata.

Triglia affumicata al tabacco con tartare di melanzane e acqua di pomodoro

Un altro dei piatti che più ho apprezzato è il risotto di scuola milanese, senza soffritto di olio, burro e cipolla. Capesante, bottarga e bollicine rosè per un gusto avvolgente e raffinato.

Chicchi di carnaroli, acqua di mare, bollicine rosè, capesante scottate e bottarga

La tradizione palermitana delle panelle viene esaltata con il pesce. La Mupa è grigliata e accompagnata dalla crema di panelle, da un contorno di spinaci e da una croccante cialda al nero di seppia.

Mupa grigliata con crema di panelle e cialda al nero di seppia

Il Gelato contemporaneo all’olio di oliva è accompagnato con un crumble croccante di parmigiano. Il pre dessert precede il “Sogno esotico”, un dolce a base di mango lime crumble di cocco, Malibù.

Sogno esotico

Ottimi i vini in abbinamento di Cantine Russo che hanno accompagnato la cena.

Oltre che al Ristorante Zefiro, Il viaggio nella tradizione gastronomica siciliana continua anche presso il Pool Bar dell’Hotel “Lu Souli”: qui è possibile rilassarsi a bordo piscina, sorseggiare un aperitivo, gustare piatti di street food siciliano (dalle panelle palermitane al pesce fritto)  e ammirare il bellissimo panorama sul Teatro Greco di Taormina. Ottimi i cocktail del bartender Giuseppe Giardina da gustare nella terrazza panoramica.

Se l’NH Collection Taormina sta vivendo una stagione magica, dai grandi numeri, lo deve al lavoro di squadra e alla passione di chi tutti i giorni mette anima e corpo per portare in alto la nostra Sicilia.

NH Collection Taormina, via Circonvallazione 11, Taormina (ME)

Tel. 0942.625202

Email: nhcollectiontaormina@nh-hotels.com

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