Il bello e il buono del nuovo “Cortile Pepe” di Toti Fiduccia. L’eccellenza a Cefalù

by digitalwork

Intimo e accogliente, elegante e raffinato, il nuovissimo “Cortile Pepe” conquista al primo sguardo. Toti Fiduccia e la moglie Lidia Miraglia, hanno messo anima e cuore nel progetto di ristrutturazione dei nuovi locali siti in via Nicola Botta 15, nel cuore del centro storico di Cefalù. Entrando si resta colpiti dal fascino senza tempo della struttura e dalle pareti in pietra che rendono l’ambiente caldo e familiare. La cucina a vista – ampia e brillante negli arredi di ultima generazione curati da Electrolux, marchio leader nel settore – è  la scelta che fa la differenza e rende immediatamente partecipe l’ospite dell’esperienza di gusto che andrà a fare. Ogni particolare è curato nei dettagli e nel nuovissimo “Cortile Pepe” non potevano mancare il tavolo social, un  pezzo unico di design realizzato in pregiato legno da un artigiano del luogo, con vista privilegiata sulla cucina, e l’angolo bar in cui soffermarsi a gustare ottimi aperitivi o sorseggiare una coppa di champagne in attesa della cena.

Il tavolo social con vista sulla cucina

Il ristorante è arredato con grande gusto, spiccano i tavoli in legno chiaro con le sedie scure. I coperti sono circa una trentina nella stagione invernale, in estate un po’ di più, grazie allo spazio esterno di cui dispone il nuovo locale. L’attenzione per il cliente è massima, non poteva essere altrimenti. Toti Fiduccia è un figlio d’arte, cresciuto nel ristorante del padre dove accoglieva la clientela, con il sorriso e la professionalità che ancora oggi sono i suoi tratti distintivi. 

Toti Fiduccia

Si parla tanto di “Fattore Umano”, soprattutto dopo l’ultimo Congresso Internazionale di cucina “Identità Golose”, in cui è stato sottolineato che per costruire una storia di successo, è fondamentale il lavoro di squadra non solo in cucina ma anche in sala, perché la perfezione del servizio è fondamentale per la soddisfazione globale del cliente. Toti Fiduccia lo aveva già intuito e Cortile Pepe nasce dall’amore per questa professione, dall’arte del ricevere, che è insita in lui, e dalla voglia di creare qualcosa di bello, insieme alla moglie Lidia.

Se l’accoglienza e il servizio sono importantissimi, ciò che è fondamentale in un ristorante è l’ottima cucina fatta con ingredienti di qualità, che rispetta la stagione e il territorio, che riesce a trovare il giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra cucina classica e estro, fantasia e audacia dello chef. Un equilibrio che Cortile Pepe ha trovato con il piemontese Gianni Lettica, chef di grande esperienza  che in ogni piatto ricerca il bello e il buono. Lettica è costantemente alla ricerca delle eccellenze del made in Sicily, che ama scoprire nel tempo libero, viaggiando lungo tutta l’isola.  La sua cucina sorprende per gli interessanti abbinamenti ed i giochi di colori.

Lo chef Gianni Lettica

La mia ultima esperienza da Cortile Pepe è stata più che una conferma. In passato ho gustato il cous cous con le triglie, incocciato a mano come si faceva una volta; ho apprezzato i piatti che profumano di estate, come la caprese rivisitata o la pasta alla norma. Nell’ultima visita, Gianni Lettica si è superato con un piatto su tutti: Crudo di seppia con maionese del suo nero e petali di cipolla rossa. 

Crudo di seppia con maionese del suo nero, petali di cipolla rossa

La selezione di carni del territorio è sempre accurata. Un altro antipasto da non perdere è la tartare di scottona ragusana con acciughe di Aspra, prezzemolo, cipollotto dolce, cappero di Salina, tuorlo d’uovo e senape in grani. 

Tartare di scottona ragusana con acciughe di Aspra, prezzemolo, cipollotto dolce, cappero di Salina, tuorlo d’uovo e senape in grani

Che dire del primo? Senti il mare, con il pregiato gambero rosso di Mazara. I pansotti ripieni di gambero crudo di Mazara, su vellutata di topinambur con croccante di olive verdi di Castelvetrano non si possono dimenticare.

Pansotto ripieno di gambero crudo di Mazara, vellutata di topinambur e croccante di olive verdi di Castelvetrano

Particolare del ripieno del pansotto

Le carni siciliane sono tutte selezionate dallo chef Gianni Lettica. Tra le eccellenze del territorio, lo chef ha scelto di mettere in Carta il maialino nero dei Nebrodi allevato nell’azienda agrituristica “Il Vecchio Carro” di Giuseppe Oriti. Conosco l’azienda, conosco la bontà dei prodotti che nelle mani dello chef Lettica diventano capolavori, come in questo piatto: Maialino nero dei Nebrodi con demiglace, purè all’olio evo e verdure.

Maialino nero dei Nebrodi con demiglace, purè all’olio evo e verdure

Un grazie a Toti Fiduccia e Lidia Miraglia per l’accoglienza che sempre mi riservano. Un’esperienza da ripetere presto, cogliendo l’occasione per ritornare nella bellissima Cefalù, una delle perle della nostra incantevole Sicilia, luogo di arte, storia, cultura con un centro storico e un lungomare che tutto il mondo ci invidia.

Cortile Pepe

Via Nicola Botta 15, Cefalù

Tel 0921 421630

m.info@cortilepepe.it

Ti potrebbero interessare

Lascia un commento