Press tour a Castellammare del Golfo. Tutti i premiati del Premio Mediterraneo Packaging

by Valeria Zingale

Sempre ricco di spunti interessanti, il Premio Mediterraneo Packaging, giunto alla 9° edizione, è andato in scena a Castellammare del Golfo dal 2 al 4 luglio e ha fatto il pieno di pubblico e di consensi. La manifestazione organizzata dal giornale Egnews-Oliovinopeperoncino di Ferrara in partnership con l’IISS “Mattarella-Dolci” di Castellammare del Golfo, è nata nove anni fa per puntare l’attenzione sull’importanza del messaggio veicolato dalle etichette di vini e distillati nella scelta del consumatore. Il Premio negli anni è cresciuto costantemente, coinvolgendo sempre più aziende di vino, olio, distillati, liquori e da quest’anno anche birre artigianali.

I premiati con l’etichetta d’oro

Nella nona edizione la giuria di esperti ha premiato 35 aziende (18 siciliane, 13 del Nord Italia, 1 sarda, 1 calabra e 2 estere) e assegnato i premi speciali, i cosiddetti Golden Pack.

LE ETICHETTE D’ORO SONO ANDATE A: 

  • Birrificio Krimisos per “l’eleganza dell’etichetta della birra Bruna Smocked Ale che si coniuga con il territorio”.
  • Distillerie Lussurgesi per la bottiglia Judu Mirto di Montiferru, con la motivazione che “l’abbigliaggio della bottiglia rappresenta la migliore espressione della Sardegna”.
  • Società Agricola Gli Allori per l’olio extravergine di oliva Tiziano, che coniuga modernità e classe.
  • Per la categoria vini, premiati a pari merito l’azienda Bottega con Pink Gold Prosecco Doc Rosè “per la linea moderna che affascina” e Scirocco Srl per l’eleganza di “Lucie Bollicine” integrali biologiche. 

Tra gli altri premiati della manifestazione: l’Olio del Cavaliere Enrico Bonanno dell’azienda agricola Antonio Bonanno e l’Olio Ki-Ro dell’azienda Ki-Ro Divine Creations Tessalonica che hanno ricevuto il Premio speciale per l’innovazione; Babbiu Rosè dell’azienda Gorghi Tondi e Marconi42 dell’azienda Poli che hanno ricevuto il premio speciale Fashion. I premi speciali sono stati offerti dall’IISS “Mattarella-Dolci”. Sono stati premiati, inoltre, due professionisti del territorio, l’Oste Pino Maggiore della Cantina Siciliana di Trapani e il Fornaio Giuseppe Martinez sempre di Trapani; entrambi portano il nome della Sicilia nel mondo con la loro attività.

In occasione della premiazione del Pmp si è svolto un interessante press tour di tre giorni con la stampa di settore, nazionale e regionale. Abbiamo così avuto modo di riscoprire le bellezze paesaggistiche di Castellammare del Golfo e partecipare agli eventi collaterali al premio, come la degustazione di grappe Montanaro a cura dell’Anag, guidata dal delegato Giuseppe Di Marco alla presenza del vice presidente nazionale Giancarlo Francione (ve ne parlo qui https://rossettoecioccolato.net/le-grappe-montanaro-protagoniste-al-premio-mediterraneo-packaging-della-verticale-curata-dall-anag/), la degustazione di Birre Krimisos alla presenza dei tre produttori mastri birrai Vincenzo Altese, Giovanni Asaro e Gianvito Fazzino, e la degustazione di oli extravergini siciliani delle aziende Bonanno, Oleò e Ruperossa.

Molto interessante anche il tour enogastronomico. I vini delle aziende partecipanti al premio sono stati degustati in accompagnamento a piatti di cucina del territorio. Protagonista il pesce ma anche la carne con alcuni indirizzi utili da segnare in agenda per mangiar bene a Castellammare del Golfo nel trapanese. 

RISTORANTE BOOGA WOOGA, in via Don Leonardo Zangara, dove abbiamo gustato degli ottimi antipasti e primi di pesce. Da non perdere la calamarata con rana pescatrice, pomodorini, pistacchio e mollica atturrata. Una serata piacevole all’aria aperta dinnanzi al mare, resa speciale dalla vittoria della nazionale Italiana.

RISTORANTE AL BURGO in via Malta 19, elegante locale con vista sul golfo di Castellammare, specializzato in cucina del territorio con un tocco gourmet. Da non perdere la bruschetta con gambero e ricci, l’arancino al nero, i paccheri Antica Maccheroneria con zucchine, gamberi e bottarga.

RISTORANTE LA DARSENA in contrada Spiaggia Playa 1, un accogliente locale con wine bar ubicato proprio sulla spiaggia Playa della cittadina trapanese. Qui la cucina ricerca anche il bello con molta cura nella presentazione dei piatti, da non perdere gli antipasti e la fresca granita allo zenzero con gamberi. 

 RISTORANTE I SAPORI SICILIAN GRILL, in via Giuseppe Saragat 25 a Castellammare del Golfo. Qui Vito e la moglie Barbara hanno aperto il loro ottimo ristorante, proprio a fianco della macelleria in cui selezionano le carmi migliori. In cucina Barbara si fa apprezzare proponendo sfiziosi antipasti, da non perdere la fonduta di tuma persa. Le carni selezionate e cotte da Vito si sciolgono in bocca, ottimo lo spezzatino e le tagliate. Cantina di eccellenza con circa 700 referenze. 

É sempre un piacere ritornare a Castellammare e i ringraziamenti vanno, oltre che agli organizzatori, anche all’Associazione Albergatori guidata da Francesco Gianquinto e a tutti gli albergatori che si mettono a disposizione per accogliere produttori, giornalisti e ospiti della manifestazione. Tra gli indirizzi consigliati, la Residenza Le Zagare del dott. Giuseppe La Torre.

Dopo tre giorni intensi, l’editore di Eg News Francesco Turri e il direttore responsabile della testata Piero Rotolo hanno dato appuntamento alla decima edizione del Premio che si svolgerà nell’estate del 2022 e si annunciano già grandi sorprese per celebrare il decennale della fortunata manifestazione.

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