L’ospitalità nel piccolo comune di Aci Sant’Antonio si apre ad una nuova realtà. In provincia di Catania, alle pendici dell’Etna, nasce la Locanda Don Uzzo, un luogo pensato e progettato per far rivivere l’idea originaria di locanda dove i viaggiatori mangiavano, bevevano un buon bicchiere di vino e potevano fermarsi a riposare per la notte. Locanda Don Uzzo si veste di modernità, comfort, bellezza ed offre tutto questo in pieno centro storico di fronte la Chiesa di Sant’Antonio Abate, in Piazza Maggiore.
la Locanda nasce dal desiderio dei due soci Gea Calì e Roberto Drago che, sfruttando il fattore turismo, desiderano trasmettere agli ospiti il loro amore per i luoghi della Sicilia, anche attraverso i prodotti del territorio. Don Uzzo era il papà di Gea, che nella sua pasticceria ha trasmesso alla figlia l’amore per il buon cibo, il rispetto per la materia prima e la dedizione per il lavoro.
La Locanda è stata realizzata all’interno di una tipica dimora di metà ottocento, che si estende su due livelli, dove, oltre a 5 camere accoglienti, dotate di ogni tipo comfort, ci sono una zona accoglienza, una sala colazione, una sala degustazione, un cortile attrezzato e la cantina.
Il progetto di recupero ha preso ispirazione dal carattere intimo, interiore, tipico delle nobili abitazioni siciliane, che fanno di questo luogo un’oasi di tranquillità, pur trovandosi nel cuore di un centro abitato.
Come in un piccolo borghetto, le singole stanze non comunicano tra di loro, ma si affacciano su uno spazio centrale, il cortile interno, fondamentale elemento della casa e luogo di incontro. Qui i viaggiatori vivranno l’affascinante emozione di soggiornare in un angolo del passato ed assaporare piatti della tradizione valorizzati dai prodotti tipici che offre il territorio.