Già operativo con l’agriturismo Il Vecchio Carro, Giuseppe Oriti riparte anche con lo street food

by Valeria Zingale

In Sicilia ripartono le manifestazioni dedicate allo Street Food e in prima linea c’è lui, Giuseppe Oriti, che non nasconde l’entusiasmo di tornare in giro per l’isola a far gustare il suo panino con porchetta di suino nero dei Nebrodi e cipolla caramellata. “Sono stati mesi difficili in cui mi sono dedicato all’allevamento dei suini neri e alla produzione della porchetta. Appena è stato possibile, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza e distanziamento, abbiamo riaperto l’agriturismo, fruibile solo nel weekend, e ritrovato la nostra affezionata clientela. Adesso – ha affermato il produttore – non vedo l’ora di tornare tra la gente a far gustare la nostra specialità di street food. Mi è mancato il calore delle persone”

Tra i primi appuntamenti post Covid 19 da segnalare c’è Gnam, la manifestazione dedicata allo street food che si svolgerà a Mazara del Vallo dal 30 luglio al 2 agosto 2020 nella Villa Comunale sul lungomare Mazzini. Qui Giuseppe Oriti, a bordo del food truck, porterà il suo pluripremiato panino condito con un ingrediente speciale, l’entusiasmo della ripartenza. 

Giuseppe Oriti

Intanto, proprio nei giorni scorsi, è stata presentata la sesta edizione della guida Street Food di Gambero Rosso che disegna il ricco mosaico di eccellenze di cibo strada all’italiana, con oltre 600 segnalazioni di specialità da provare in giro per la penisola. Per il secondo anno, il Vecchio Carro è presente in guida tra centinaia di indirizzi selezionati. L’azienda da oltre 20 anni è specializzata nell’allevamento allo stato semibrado del maialino nero dei Nebrodi, specie autoctona antichissima che si caratterizza per la piccola taglia e il mantello scuro. Allevatore da tre generazioni, Oriti seleziona solo gli esemplari che mantengono inalterate le caratteristiche pure della specie, salvaguardando i ceppi genetici originari. I maialini vivono felici all’aria aperta, in mezzo al verde e si nutrono, oltre che con le ghiande e le radici che trovano in natura, con cereali selezionati per garantire al meglio lo sviluppo dell’animale. Le carni più pregiate dell’allevamento vengono utilizzate per produrre la porchetta cotta al forno, secondo l’antica ricetta di famiglia, senza conservanti. La porchetta è l’ingrediente principe dei prelibati paniniche hanno permesso al produttore di ottenere importanti riconoscimentinei maggiori eventi enogastronomici nazionali ed internazionali, dedicati allo Street Food. 

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