Assegnate le stelle della solidarietà CIRS di “Insieme è più buono” agli chef dal cuore d’oro

by Valeria Zingale

“È bello dare agli altri più che ricevere”. È questo il messaggio che soprattutto a Natale dovrebbe essere dentro ogni testa e ogni cuore. In questa parole pronunciate da uno dei volontari del Cirs casa famiglia di Messina c’è tutto lo spirito natalizio dell’iniziativa benefica di economia solidale “Insieme è più buono” che è stata presentata ieri nella sede dell’associazione di via Mons. Francesco Bruno. Un dato su tutti deve far sorridere. La rete solidale si consolida ogni anno di più attorno alle iniziative del Cirs casa famiglia, presieduto dalla vulcanica Maria Celeste Celi. Sono numeri importanti quelli della III edizione di “Insieme è più buono” la campagna natalizia del Cirs Casa Famiglia, che quest’anno ha assunto una rilevanza regionale, toccando non solo Messina, ma anche la provincia e altre località della Sicilia.

Seicento panettoni ordinati da aziende e privati, una rete solidale che si allarga sempre di più con 19 tra chef, pastry e bakery chef, ma anche l’IIS Antonello e l’ITS Albatros, che mettono a disposizione i panettoni di loro produzione a favore dell’iniziativa che nasce per supportare i progetti di formazione e avviamento al lavoro delle ospiti delle strutture gestite dall’ente, donne vittime di violenza o in momentaneo stato di disagio socio economico.

E per questa edizione si è registrato un incremento anche di imprese, enti, associazioni che hanno scelto di fare un dono speciale, dall’importante valore sociale ai propri dipendenti acquistando i panettoni o gli altri prodotti disponibili. Si tratta di Comet srl, Gruppo Caronte & Tourist, Despar Gruppo Fiorino, Gugliandolo petroli, Camera di Commercio di Messina, Bernava Spa, il Centro Estetico Il Sole e La Luna, il Circolo della Borsa e infine i volontari della Mensa di S. Antonio, che hanno destinato i dolci ai poveri che ogni giorno assistono, in occasione dei prossimi pranzi e cene natalizi.

Assegnazione delle Stelle della solidarietà Cirs

Non stiamo facendo beneficenza ma economia solidale, – ha commentato la presidente del Cirs Maria Celeste Celiperché rendere le donne autonome significa anche dare una mano all’economia e dal punto di vista etico stiamo facendo cittadinanza attiva, stiamo dando una mano al mercato del lavoro cittadino. La scommessa la vinciamo quando una donna si inserisce in un contesto lavorativo”. La cook terapy è lo strumento più utilizzato dal Cirs per la riabilitazione delle donne vittime di violenza o in stato di disagio ospiti delle strutture gestite dall’ente. “Perché la cucina sviluppa il senso di familiarità, consola, unisce, ricrea il clima familiare perduto”, ha concluso la Presidente.

La campagna natalizia si svolge in sinergia con l’IIS Antonello di Messinal’ITS Albatros e numerosi chef, pastry chef e bakery chef che ogni anno contribuiscono in modo concreto e totalmente gratuito alla realizzazione del progetto donando i loro panettoni al Cirs.

Da Taormina hanno dato la loro adesione lo chef Pietro D’Agostino, una stella Michelin ristorante La Capinera di Taormina e lo chef Dionisio Randazzo del ristorante Nunziatina, con le sue casette di pan di zenzero, pensate per i più piccoli. Sempre dalla provincia la pasticceria Ciccio Parisi di Roccalumera. Altri due chef stellati hanno aderito, si tratta dello chef Nino Ferreri, una stella Michelin del Ristorante Limu di Bagheria, che ha prodotto dei biscotti,e lochef Giuseppe Raciti, una stella Michelin del Ristorante Zash di Riposto, che ha prodotto i panettoni con l’importante collaborazione del suo pasticcere, Alessandro Parisi. Ma fanno parte del progetto anche lo chef Paolo Romeo, il pluripremiato pizza chef Matteo La Spada, i bakery chef Francesco Arena, Natale Laganà, Francesco Furnari e Carmelo Patti, i pastry chef Lillo Freni, Lillo Vinci, Pietro Di Noto e Daniele Bonansinga, l’azienda di panettoni Orange Moon. Per brindare durante le festività natalizie, con un occhio alla solidarietà, anche le bollicine e l’idromiele della Tenuta Rasocolmo di Francesco Reitano, che ha donato le due etichette da abbinare ai panettoni o da acquistare singolarmente.

I prodotti donati vengono confezionati nella sede del Cirs in eleganti scatole decorate, e personalizzati. Per questa edizione è stata scelta una scatola a forma di casa, che rievoca la casa famiglia che il Cirs gestisce, simbolo dell’impegno quotidiano a favore di donne e bambini in difficoltà.

Dallo scorso anno, inoltre, il Cirs ha avviato con successo una sua produzione di panettoni a cui hanno partecipato attivamente le giovani donne ospiti nelle strutture d’accoglienza, seguite dal tutor-chef Gianfranco De Salvo. Per questa edizione lo chef stellato Pietro D’Agostino ha ospitato le ragazze della casa famiglia nel suo laboratorio di Taormina per insegnare loro la ricetta del suo panettone, contribuendo in modo concreto al percorso di formazione delle giovani.

I panettoni e gli altri prodotti possono essere ancora prenotati chiamando il Cirs Casa Famiglia allo 090.362235 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00

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