Prende il via domani a Torino la XII Edizione di “Terra Madre – Salone del Gusto” in cui la Sicilia sarà grande protagonista, grazie ad un progetto sostenuto dall’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, con uno dei più importanti spazi dell’intero Salone. Un’area di oltre 200 mq gestita da Slow Food Sicilia che rappresenta una vetrina d’eccezione per far conoscere le eccellenze del territorio e le migliori produzioni della Sicilia. Tra le attività più interessanti del Salone di Torino vi saranno i quasi 40 Laboratori del Gusto, dedicati ai presìdi Slow Food ed alle migliori produzioni della Sicilia.
Per l’occasione è nato il nuovo brand siciliano “100% Sicily” che mette insieme sei professionisti dell’enogastronomia siciliana. A farne parte il bakery chef messinese Francesco Arena, (nella foto in alto) fornaio da tre generazioni, Ambasciatore del gusto e membro del prestigioso Richemont Club, che racconterà la sua Messina attraverso uno dei suoi piatti più rappresentativi, la “focaccia tradizionale messinese”, preparata con farine di grani antichi siciliani, pomodori, scarola, acciughe salate e tuma. Si tratta della prima uscita ufficiale di “100% Sicily” un sodalizio che da mesi sta programmando una serie di attività nel settore enogastronomico e che vede, proprio nella partecipazione a Terra Madre – Salone del Gusto, il battesimo ufficiale. Oltre a Francesco Arena ne fanno parte Rosario Umbriaco, Ambasciatore del Gusto di Enna, che a Torino porterà i suoi arancini con il piacentino ennese, Pino Maggiore, che proporrà lo storico cous cous della “Cantina Siciliana”, Giuseppe Patti, della pizzeria Sardasalata, che delizierà gli ospiti dello stand Sicilia con la “Fauzza fritta” di grani antichi. A completare la squadra di professionisti, Gesualdo Faulisi, chef del ristorante Alter Ego di Caltavuturo ed Emiliano Cipicchia de “Le Macine” di Lipari. Nell’area del Salone del Gusto dedicata allo street food, aperta da quest’anno fino a mezzanotte, sarà possibile gustare le pietanze di street food siciliano. E’ la prima uscita ufficiale del sodalizio, che ha in serbo per il futuro altre gustose iniziative.
Tra gli altri grandi nomi del panorama messinese che prenderanno parte all’iniziativa, lo chef Paolo Romeo, vincitore lo scorso anno del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo. Paolo Romeo si esibirà il 21 settembre alle 18.45 in un cooking show in cui proporrà due piatti: “La ghiotta in equilibrio”, rivisitazione della ghiotta di tradizione messinese con stocco in olio-cottura, acqua di sedano, pomodori confit, patate disidratate, pera croccante, polvere di olive nere; “L’arancino di spatola alla marinara in crosta di pistacchio di Bronte”.
“Ho scelto di utilizzare lo stocco e la spatola – ha commentato Paolo Romeo – perché sono tra i pesci più utilizzati per tradizione nella cucina messinese e proporrò la mia visione di cucina tradizionale in chiave moderna. Nei miei piatti metto tutta la Sicilia, quei colori, odori, sapori che evocano l’antica cucina siciliana”.
Tra le altre novità del Salone, il Punto Mixology “Cocktail internazionali, materie prime regionali” realizzato in collaborazione con I Maestri del Cocktail. Sono 5 le Regioni selezionate per rappresentare le eccellenze italiane nel campo della mixology: Sicilia, Piemonte, Veneto, Toscana e Campania. Ognuna di esse sarà rappresentata da liquori, spiritse materie prime fresche che possano identificare il territorio raccontando, in un cocktail, le unicità e le qualità di ogni singola Regione.
A rappresentare la Sicilia, è stata scelta l’azienda messinese Giardini d’Amore®– Liquori, creatrice del primo branddi liquori artigianali di alta fascia che, a tre anni dal lancio, è già presente nella più alta ristorazione e miscelazioneitaliana. Un brand ideato da tre giovani imprenditori che perseguono l’obiettivo di portare, nella liquoristica italiana, la ricerca della qualità, la promozione e salvaguardia dei prodotti del territorio e la più autentica artigianalità e tradizione italiana, con un gusto contemporaneo ed elegante. La drink list è composta da 5 cocktail, uno per Regione, più 2 special drinks. Ben due, saranno quelli dedicati alla Sicilia: “Giardino – Il nostro Collins”, un long drink con vodka, liquore di limone Giardini d’Amore, liquore di finocchietto selvatico Giardini d’Amore, succo di limone di Sicilia, gassosa Lurisia.
“Punchotto – Il nostro Punch” (in foto), un punch ispirato dal nuovo Presidio Slow Food Clairin (il rum agricolo di Haiti) con Clairin, per l’appunto, liquore di limone Giardini d’Amore, liquore di cannella Giardini d’Amore, succo di limone, zucchero e fettina di pompelmo.
“Essere stati scelti per rappresentare l’eccellenza della liquoristica siciliana al Salone del Gusto – ha affermato Giuseppe Piccolo, uno dei fondatori di Giardini d’Amore®– Liquori – è per noi motivo di grande orgoglio. Un orgoglio che per me, oltre che professionale, è anche personale, dal momento che molte delle materie prime utilizzate per produrre i nostri liquori, provengono dalla mia azienda agricola. Sin dall’inizio abbiamo puntato sulla qualità e poter rappresentare oggi a Torino la Sicilia è per noi un meraviglioso riconoscimento del nostro quotidiano impegno per la promozione e salvaguardia dei prodotti siciliani e dell’artigianalità italiana”.