I vini bio di Casa Grazia di Maria Grazia Di Francesco Brunetti, venerdì 17 maggio alle 20,30 incontrano i piatti della migliore tradizione dell’Isola, a Cortile Siciliano -Cucina di Fabio Marchese a Catania.
“Trazzere & sapori”, il percorso di degustazione che porterà alla scoperta di alcune etichette dell’unica azienda della Piana di Gela, nel versante assolato del sud-est della Sicilia che lega innovazione e radici in un luogo davvero speciale: La Riserva Naturale Orientata del Lago Biviere, il più grande lago salato costiero siciliano, tra le tra le province di Caltanissetta e quella di Ragusa, terra d’elezione dell’unica DOCG della Sicilia, il Cerasuolo di Vittoria di cui Casa Grazia è orgogliosa testimone.
Giunta alla terza generazione con i figli Emilio, Miryam e la nuora Martina, Casa Grazia dà appuntamento venerdì 17 maggio ad una nuova esperienza multisensoriale per scoprire il gusto autentico della cucina by Sicily dello chef Francesco Daidone.
Le bollicine Euphorya, Spumante Rosè Frappato Brut, danno il via alla cena con un quid, nomen omen, di allegria,in abbinamento con la nuvoletta di Normanno con cipolla caramellata. Il primo, italeddu cu trunzu di Aci e tocchetti di pecorino siciliano, omaggia il territorio acese con il cavolo rapa rosso, detto “trunzu”, Presidio Slow Food. Il piatto, che è una vera e propria narrazione , è in abbinamento con Laetitya, Frappato Doc, tra i vini di punta di Casa Grazia dal carattere fortemente identitario. Si prosegue con il secondo per un viaggio a tavola che “sposa” i Nebrodi con il capocollo di maialino nero al Marsala, il territorio di Trapani e quello aretuseo con la mandorla pizzuta di Avola e verdure di campo in abbinamento a calici dell’intenso ed avvolgente Victorya 1607 (Cerasuolo di Vittoria con 50% Frappato ed il restante di Nero D’Avola) DOCG, tra le etichette top di Casa Grazia che vanta 14 referenze. È la mousse di ricotta fresca di Nicolosi, a dare l’arrivederci al prossimo…viaggio.