In uno dei borghi più belli della Sicilia, Cefalù, l’Associazione Regionale del Catarratto Autentico ha scelto di raccontarsi al pubblico per la prima volta, in una serata conviviale, dove il vino si fa racconto di territori, famiglie, suoli e tradizioni. Un evento che mette insieme sei produttori uniti da una visione condivisa e un luogo simbolo della bellezza siciliana. A fare da cornice, Winery & Putìa, celebre ristorante alle porte di Cefalù, crocevia tra la memoria contadina e la nuova cucina del Mediterraneo. L’appuntamento è per mercoledì 23 luglio, alle ore 20. Una data che segna l’inizio di un percorso di dialogo tra il Catarratto autentico e il mondo dell’Horeca, della ristorazione consapevole, dell’enoturismo di qualità.

“Cefalù è il luogo perfetto per avviare il nostro percorso condiviso – afferma il presidente di ARCA, Sebastiano Di Bella –. È un borgo iconico e affascinante, ma soprattutto una destinazione internazionale, scelta da viaggiatori del gusto che cercano nella Sicilia non solo bellezza, ma esperienze vere. ARCA vuole parlare anche a loro, a chi sceglie la tavola come chiave per entrare in contatto con la cultura, il paesaggio, la storia e i saperi locali. Per questo iniziamo proprio da qui, coinvolgendo ristoratori e produttori che condividono la nostra visione”.
Un menu e sei vini in abbinamento per scoprire il Catarratto
La serata prevede un percorso degustativo in sei portate, firmato dal team di Winery & Putìa, storico locale attento alla valorizzazione della materia prima stagionale e al dialogo tra tradizione e creatività. Ecco il menu pensato per l’occasione:
- Fagottini di sfoglia con verdure grigliate di stagione
- Polpettine di pane aromatiche su crema di cime di rapa
- Frittura di uggiolo con salsa al lime
- Calamarata con cozze, datterino e crumble di pane
- Bucatini con sarde, finocchietto e muddica atturrata
- Sorbetto al limoncello
Accanto al menu, il protagonista sarà naturalmente il Catarratto, presentato attraverso una selezione di etichette che raccontano sei territori, sei visioni produttive, sei stili enologici diversi ma complementari. Ogni partecipante potrà degustare liberamente tutti i vini in assaggio:
- Miano Brut – Castellucci Miano
- La Perla – Bagliesi Vini Bio
- Sua Altezza 650 – Tenute Lombardo
- Masì – Bagliesi Vini Bio
- Catalù – Caruso & Minini
- Lu Bancu – Feudo Disisa
- Esperides – Di Bella
- Miano – Castellucci Miano
- Catarratto d’Altura – Tenute Lombardo
Un viaggio sensoriale tra colline, alture, aree marine e suoli diversi, che si traduce nel bicchiere in sfumature di frutta mediterranea, erbe aromatiche, mineralità e freschezza, ma anche struttura e profondità.
Questa serata non è soltanto un evento eno-gastronomico, ma il primo capitolo pubblico di un progetto culturale. ARCA nasce per dare voce e visibilità a un grande vitigno siciliano, troppo spesso relegato a ruoli marginali, e per farlo attraverso un’alleanza virtuosa tra piccoli produttori, ristoratori consapevoli, enoteche attente, e viaggiatori alla ricerca di autenticità.
Con il supporto dei partner locali, l’obiettivo dell’associazione è trasformare ogni calice in uno strumento di conoscenza e relazione, capace di avvicinare pubblici diversi al valore del territorio, del lavoro artigianale e di una Sicilia che cambia, restando sé stessa.
Winery & Putìa, Via della Calagrande, Cefalù – fronte Club Med
Costo: 40 euro a persona
Prenotazione obbligatoria al numero 0921422536