Fervono gli ultimi preparativi per la sesta edizione del Cicerchia Fest la manifestazione realizzata dall’Associazione Strade degli Iblei con il patrocinio del Comune di Licodia Eubea in collaborazione con Slow Food Sicilia, Slow Food Catania, Apo Catania (Associazione Produttori Olivicoli), Associazione Trasversale Sicula, e in sinergia gli Agricoltori Custodi della cicerchia, la Comunità Educativa Gastronomica Etnea, l’Associazione Giovani Imprenditori Agricoli, la CIA – Agricoltori Italiani, Onav Catania e altre associazioni locali.
Appuntamento sabato 28 e domenica 29 gennaio a Licodia Eubea, il piccolo borgo siciliano che da anni promuove questo antico e nobile legume, per una due giorni alla ri-scoperta del gusto e delle antiche tradizioni contadine. Un evento giunto ormai alla sesta edizione e che di anno in anno propone un calendario di appuntamenti capace di attrarre turisti, curiosi e appassionati del gusto.
Qui nelle strade di questo paesino sospeso tra i Monti Iblei e incastonato nelle campagne siciliane, lungo il Corso Umberto tra la Piazza Garibaldi e la Piazzetta Stefania Noce prenderà vita il consueto mercatino agroalimentare dove si potranno acquistare e degustare prodotti di qualità. Un calendario di eventi volto a promuovere le “eccellenze siciliane”.
All’interno della manifestazione si terrà come di consueto la 29ma sagra della Patacò, la farina di cicerchia, con stand gastronomici e vendita dei prodotti tipici. Non solo Cicerchia dunque ma anche, e questa è una delle novità di quest’anno, tantissime attività e diverse tavole rotonde di approfondimento su alcune tematiche, per approfondire il tema della filiera corta siciliana.
«Il nostro obiettivo – racconta Santo Randone, sindaco di Licodia Eubea – è quello di rilanciare l’agricoltura e l’economia del nostro territorio ed attenzionare tutte le filiere presenti, anche quella delle leguminose minori, in questo caso della nostra cicerchia, prodotto ormai presente nell’Arca del Gusto di Slow Food. Il territorio di Licodia Eubea si presta benissimo per fare agricoltura di qualità, infatti punteremo tantissimo come amministrazione alla valorizzazione della nostra agricoltura, della nostra enogastronomia e al turismo lento per cercare di portare sempre più gente nel nostro meraviglioso paesino».
«L’interesse attorno a questa manifestazione cresce in maniera esponenziale – continua Flavio Aliotta, presidente dell’Associazione Strada degli Iblei – non solo da parte del pubblico ma anche nel numero di espositori. Vogliamo raccontare una tradizione e lo vogliamo fare ponendo l’attenzione su tutti quei prodotti che raccontano una Sicilia contadina, attenta alle buone pratiche e alla sostenibilità.
«Non a caso – fa eco Riccardo Randello, responsabile presidi Slow Food per la Sicilia orientale– abbiamo creato una serie di appuntamenti che possano da una parte avvicinare le persone alle eccellenze del territorio e dall’altra delle tavole rotonde dove ci si può confrontare sui temi della biodiversità, sostenibilità ambientale e sulla valorizzazione del territorio».
Il CicerchiaFest23 si prospetta come un’opportunità di confronto e di dialogo per continuare a promuovere la Cicerchia con progetti per il futuro da una parte e dall’altra come occasione di esaltazione del buon gusto, dei sapori e dei colori invernali attraverso degustazioni, show cooking, laboratori del gusto, conferenze, artisti di strada, giochi di fuoco, laboratori musicali workshop, prodotti tipici.
Tra gli appuntamenti di quest’anno che hanno da subito destato la curiosità di molti attorno a un evento che ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nel folto calendario invernale della Sicilia del food e del vino si sottolineano: la tavola rotonda con la Rete Ficos per promuovere la filiera corta siciliana, la degustazione degli oli a cura di Apo Catania, il laboratorio del gusto con wine tasting affidato alla sinergia tra Slow Food Catania e Onav Catania, il workshop su “I legumi e le erbe spontanee” di Maria Sonia Baldoni.
Il tutto condito anche da momenti di allegria e spensieratezza. Si vuole tornare a far vivere le strade, i borghi e le piazze. A incontrarsi fuori tra un sorriso e uno scambio di saluti. È il ritorno alle cose semplici, genuine, e ancora musica contadina, artisti di strada, momenti di festa creando eventi per grandi e piccoli.
«Un grazie va al nostro sponsor ufficiale Acea e a tutti coloro che hanno creduto in noi e in questo progetto. Grande lavoro dell’associazione Strade degli Iblei per l’ottima direzione artistica e organizzativa dell’evento, un ulteriore ringraziamento a tutte le realtà locali, alle cantine che parteciperanno al laboratorio di domenica, ai produttori che animeranno il mercatino alla protezione civile, a tutto lo staff di giovani volontari che aiuteranno i tanti ospiti a muoversi all’interno di questa grande manifestazione. Un ringraziamento particolare al nostro Media Partner, Vip, Vino In Pratica nella persona di Paolo Li Rosi che seguirà l’intera manifestazione raccontandola sui suoi canali social, a Cinzia Di Rosolini e Cristina Cocuzza per il supporto tecnico. Il CicerchiaFest è il frutto di una grande squadra organizzativa fatta da persone che collaborano e ci mettono il cuore. Vi aspettiamo numerosi il 28 e il 29 gennaio a Licodia Eubea- conclude Riccardo Randello».