Il pistacchio di Raffadali DOP sarà il primo frutto a guscio in Europa con Passaporto Digitale

Conclusa con un successo la IX edizione del Fastuca Fest

by Redazione

Il Pistacchio di Raffadali DOP sarà il primo frutto a guscio in Europa a dotarsi di un Passaporto Digitale, sviluppato in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Si tratta di un sistema di tracciabilità avanzato, applicato alle confezioni di pistacchio non trasformato, che fungerà da vera e propria “carta d’identità digitale” del prodotto.

Si è conclusa con un successo la nona edizione del Fastuca Fest – Festa del Pistacchio di Raffadali DOP che si è svolta dal 18 al 21 settembre. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Fastuca e dal Consorzio di Tutela del Pistacchio di Raffadali DOP, con il sostegno del Comune di Raffadali e dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.

La manifestazione, che per la prima volta si è articolata su quattro giornate, ha offerto un ricco programma capace di unire gusto, tradizione e innovazione. Tra le attività più apprezzate: degustazioni, show cooking, momenti culturali dedicati alla letteratura e, grazie alla collaborazione con l’ASP di Agrigento, iniziative di prevenzione con screening gratuiti attraverso un ambulatorio mobile, tra cui visite senologiche e mammografie rivolte alle donne.

«Possiamo dire con certezza che è stata l’edizione più partecipata della nostra storia» – commentano i rappresentati dell’Associazione Fastuca, Calogero Frenda, Salvo Gazziano, Carmelo Bruno e Franco Nocera – «L’esperimento di aggiungere un quarto giorno si è rivelato vincente, permettendo di accogliere e gestire al meglio il numerosissimo pubblico. Un grazie speciale al nostro straordinario staff, alle istituzioni e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa festa. È stata una grande emozione vedere come la comunità si stringa intorno al Pistacchio di Raffadali e al lavoro di valorizzazione che stiamo portando avanti insieme».

Fastuca Fest ha confermato ancora una volta il ruolo centrale del Consorzio e della comunità locale nel promuovere non solo un prodotto di eccellenza, ma anche il territorio da cui nasce.

Mentre la festa segna un traguardo importante, l’annata in corso si preannuncia non priva di sfide: la raccolta, attualmente in fase di svolgimento, subirà con molta probabilità un calo della produzione a causa della siccità degli ultimi due anni e dei cambiamenti climatici. Nonostante ciò, il Consorzio compie passi avanti significativi sul fronte dell’innovazione e della tutela.

Il Pistacchio di Raffadali DOP, come si diceva, sarà il primo frutto a guscio in Europa a dotarsi di un Passaporto Digitale, sviluppato in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Attraverso un QR Code riportato sull’etichetta, i consumatori potranno accedere a una piattaforma certificata dalla Zecca dello Stato, con informazioni su autenticità, origine e filiera, oltre a contenuti multimediali che raccontano la cultura e il territorio. Dopo il Cioccolato di Modica, il Pistacchio di Raffadali DOP entra così nella cerchia delle eccellenze siciliane che scelgono la via della digitalizzazione, garantendo maggiore sicurezza, trasparenza e promozione.

Il Consorzio del Pistacchio di Raffadali DOP, che oggi riunisce 19 aziende certificate (16 agricole e 3 confezionatrici) e rappresenta una filiera che coinvolge 31 comuni dell’hinterland agrigentino, conferma così il proprio ruolo di presidio e motore di innovazione al servizio del prodotto e del territorio.

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