Salaparuta (TP) – A Salaparuta, in provincia di Trapani, la famiglia Vaccaro, nella notte di San Lorenzo, giovedì 10 agosto, dalle ore 20:00, è lieta di aprire le porte della sua cantina per Calici di stelle, l’evento più glamour dell’estate, promosso ed organizzato dal Movimento Turismo del Vino. Una serata dedicata a tutti gli appassionati winelover i cui ingredienti principali sono vino, stelle e convivialità.
“Finalmente dopo lo stop pandemico ritorniamo a brindare sotto le stelle con quanti vogliono condividere con noi la gioia di stare insieme e il calore dell’ospitalità della mia famiglia che oggi, già alla terza generazione, continua a produrre vini con passione” dice con entusiasmo Catia Vaccaro, P.R. di Vini Vaccaro e socia dell’associazione Donne del Vino Sicilia.
Sarà infatti papà Giacomo insieme alla moglie Caterina ed ai figli Laura, Carmelo, Catia ed al nipote Luigi, ad aprire la nuova bottaia, cuore pulsante dell’azienda, per scoprire l’intero ciclo produttivo, dall’uva alla bottiglia, un luogo magico dove condividere piacevoli sensazioni e far sentire gli ospiti parte della famiglia.
Al centro della bottaia sono presenti due lunghi tavoli in legno che consentono di accogliere e guidare nei tasting ben 35 persone con posto a sedere. La capienza massima della bottaia è di circa 150 persone. Qui è possibile fare un viaggio a ritroso nel tempo dalle prime etichette custodite fino ai nostri giorni. Tra le chicche, il Nero D’Avola Riserva Doc Salaparuta, che affina per almeno 24 mesi, destinato all’edizione limitata di “Giacomo”, il primo tassello della collezione di famiglia, in cui c’è il profondo legame tra le diverse generazioni. È nato, infatti, dalla volontà di Carmelo Vaccaro che, in occasione della nascita del figlio Giacomo, ha voluto esprimere in questa Riserva Doc Salaparuta, l’amore di un figlio verso il padre e di un padre verso il proprio figlio. “A te Giacomo che mi hai dato la vita e a te Giacomo a cui la vita l’ho data” si legge nella retro etichetta.
Dai cinque ettari iniziali oggi l’azienda Vini Vaccaro si estende per 90 ettari tra le suggestive colline della Valle del Belìce, attraversata dal fiume omonimo che lambisce le province di Palermo, Agrigento e Trapani. Con circa 1 milione di bottiglie prodotte lo scorso anno, in una filiera corta, dai vigneti alla tavola, grazie ad una catena d’imbottigliamento all’avanguardia ed automatizzata è in grado di soddisfare le richieste dei clienti dell’Ho.Re.Ca. distribuiti in diversi Paesi europei, ed anche in Cina, Giappone, Kazakistan, nell’ Asia centrale. Un’azienda green e dinamica.
In bio dal 2000, si coltivano internazionali ed autoctoni. Il Catarratto è il vitigno principe che, usato anche in blend, è il biglietto da visita di Vini Vaccaro. Cinque le linee d’imbottigliamento, Luna, Terrabedda, Top Line, Esclamativo, Grappoli e, tra i premi ed i riconoscimenti, da menzionare la Medaglia D’Oro al Concorso Mondiale di Bruxelles 2019 per il Sofè 2017, 100% Nero D’Avola. Con la linea Esclamativo, un bianco frizzate e un rosso da uve leggermente appassite, con un packaging cool che utilizza i meme in etichetta, l’azienda strizza l’occhio ad un pubblico giovane.
L’apertura della bottaia segna un nuovo inizio per Vini Vaccaro, il volto della rinascita in un angolo di terra che porta ancora addosso le ferite del terremoto del’68: l’enoturismo. “Siamo convinti che oggi l’enoturismo – dice Catia Vaccaro – rappresenti un volano di crescita non soltanto per un’azienda ma per tutto il territorio perché il vino ha la capacità di catalizzare le risorse storico-artistiche e culturali. Il nostro è un territorio ricco di potenzialità inespresse che meritano di essere scoperte e valorizzate per vivere ed assaporare i luoghi, portando con sé il ricordo e l’emozione di un’esperienza”.
A Vini Vaccaro, Calici di stelle sarà una serata all’insegna del divertimento e del buon bere, tra degustazioni di street fish food e live music. Ci sarà anche spazio per l’angolo photo booth, allestito tra le vigne in cui scattarsi una foto-ricordo da portare a casa perché a Vini Vaccaro c’è più gusto ad essere protagonisti: “Non lasciartelo raccontare ma VIVILO”.
È necessaria la prenotazione entro martedì 8 agosto. Per informazioni, contattare il 3295965313 o il 3209709752 o consultare il sitoweb, la pagina Facebook o Instagram.