PALERMO – Food Advisor, il noto programma del canale Food Network condotto dallo chef Simone Rugiati, in visita a Palermo alla ricerca della migliore arancina, premia Sfrigola. Come da format, lo chef Rugiati gira l’Italia mettendo a confronto, per ogni piatto della tradizione, quattro locali suggeriti da altrettanti “advisor”, clienti affezionati in veste di consiglieri. Lo chef assaggia tutte le proposte e, a fine giornata, stila la propria classifica. Nella puntata del 18 febbraio, girata nel capoluogo siciliano il popolare chef ha gustato quattro versioni diverse di arancina.
In una città che profuma di cibo e in cui lo street food esiste da sempre Rugiati intervalla gli assaggi a spiegazioni sull’esecuzione della pietanza e al racconto della storia, partendo dall’arancina alla carne con il racconto della sua origine araba per poi passare a descrivere quella gourmet, mentre si narra della trasformazione subita alla corte di Federico II. Fino ad approdare alle ormai note e pluripremiate arancine al burro di Sfrigola, nel punto vendita di Porta Nuova, gestito dai fratelli Ignazio e Gaspare Balistreri che felici del risultato esultano insieme alla loro food advisor e a tutto lo staff alla fine della puntata. Significativa la motivazione del premio data dallo stesso Rugiati: “Ho voluto premiare il format – spiega lo chef – il fatto di arrivare qua, come se fosse una pizzeria, ti ordino il gusto che voglio e tu me la fai davanti, me la chiudi, me la friggi. Era buona, divertente, filava e a 2 euro rispecchia il senso che deve avere l’arancina: cibo povero, da strada, divertente. Bravi”.
“Siamo molto felici di aver vinto anche questa sfida – dichiara Adriano Pizzurro, ideatore e titolare del brand insieme al fratello Emanuele – motivo di grande orgoglio per noi è che Rugiati abbia voluto premiare l’originalità del nostro format che in questo momento è l’unico a Palermo in cui si preparano le arancine a vista come si faceva una volta. Per noi è fondamentale lavorare il prodotto davanti ai nostri clienti, sul momento, partendo dalla cottura del riso e arrivando all’arancina calda e croccante. Da sempre puntiamo alla massima trasparenza, mostrando con fierezza le varie fasi della preparazione e le materie prime da noi utilizzate. Il fatto che una delle motivazioni sia il nostro modo di lavorare, non può che riempirci di gioia e stimolarci a proseguire su questa strada per fare sempre meglio”.
(Fonte foto Simone Rugiati: Facebook)