La città di Pachino si prepara ad accogliere una nuova edizione della Festa della Vendemmia, in programma dal 19 al 21 settembre, che anche quest’anno promette di richiamare appassionati di vino, gastronomia e turismo esperienziale da tutta la Sicilia e non solo. Le cantine, i ristoratori locali, i protagonisti della vendemmia sono già in fermento per esaltare i sapori e l’indole enologica del territorio.
La tre giorni a Pachino si svolgerà, ancora una volta, alla Stazione del Vino, in Piazza Pietro Nenni, luogo identitario destinato a diventare capolinea della ferrovia d’Italia grazie ai lavori in corso che, secondo le previsioni, dal 2026 la rimetteranno in funzione sviluppando un progressivo flusso di viaggiatori che finalmente potranno raggiungere la location del gusto a bordo dei vagoni.
La Festa della Vendemmia a Pachino è organizzata dall’associazione Vivi Vinum Pachino, anche grazie al progetto Vino Connect Sicilia, l’acceleratore della filiera vitivinicola siciliana, in sinergia conBCC PachinoeBCC di San Cataldo, Federcasse, Confcooperative Sicilia, supportato daAzure Consultinge finanziato da Fondo Sviluppo Spa, svolto in collaborazione con laCooperativa di Comunità Le Terre di Ebe,con il patrocinio del Comune di Pachino e della Fondazione Ferrovie dello Stato.
L’edizione 2025 della Festa della Vendemmia, con conferenze e dibattiti, coinvolgerà importanti ospiti istituzionali mettendo al centro obiettivi cruciali per lo sviluppo a lungo termine, perché la ferrovia non è l’unica leva che accelererà il dinamismo enoturistico. Nell’ambito del progetto Vino Connect Sicilia, sono già in corso anche i lavori di riqualificazione nello storico Palmento – l’ottocentesco edificio in contrada Lettiera, alle porte di Marzamemi,in origine costruito in Sicilia dal Marchese Antonio Di Rudinì – che si trasformerà nel Museo del Vino. Inoltre continua la mappatura del Cammino del Vino con molteplici tappe di interesse che condurranno alla scoperta dei borghi del Nero d’Avola, delle vigne, delle cantine con percorsi esperienziali.
Durante l’evento in programma – plasmato all’insegna del “Red Heritage Pachino”, il rosso che unisce vino, pomodoro e tonno – sarà possibile assaggiare al calice oltre 60 etichette di vini accompagnate da degustazioni create dai ristoratori locali con il supporto dei giovani studenti dell’Istituto Alberghiero Paolo Calleri per celebrare le produzioni d’eccellenza.
Tra le competizioni e le iniziative di intrattenimento che coinvolgeranno la comunità ci saranno il Concorso dei Vini dello Scagno, la Vendemmia nel Piatto e l’attesissimo Palio delle Botti con la spettacolare corsa simultanea di decine di barrique; quest’anno si registra una crescita esponenziale di partecipazione alla gara da parte di cantine, associazioni, famiglie e gruppi che all’insegna dell’amicizia si lasceranno travolgere dal divertimento.
Special Guest della Festa della Vendemmia – sabato 20 settembre – sarà la band che ha fatto la storia della beat generation italiana degli anni ’60, i Dik Dik che si esibiranno live sulle celebri e intramontabili note di Sognando la California, Senza luce, L’isola di Wight.