Si chiama “Dulcis in Sicily” il nuovo contest dedicato alla tradizione dolciaria siciliana, ideato e organizzato dal giornale online Cronache di Gusto, nell’ambito di Taormina Gourmet on Tour. La gara tra giovani pasticceri under 35 si svolgerà a Palermo domenica 1 e lunedì 2 dicembre prossimi all’Hotel La Torre di Mondello.
Il contest vedrà in gara sei giovani pasticcieri siciliani under 35. Tra di loro c’è il pastry chef Mario Cortese, di Tenuta Anasita, l’azienda agricola zootecnica bufalina della famiglia Isgrò a San Filippo del Mela, in provincia di Messina. Mario, che a ottobre è stato protagonista di un cooking show al Messina Street Food Fest in cui ha preparato la sua iconica granita di ricotta di bufala con capperi canditi, è uno dei giovani talenti del nostro territorio.
La pasticceria di Tenuta Anasita, sin dall’apertura, è stata inserita nella Guida del Gambero Rosso in cui è attualmente presente con due chicchi e due tazzine. Cortese si porta dietro un grande bagaglio di esperienze maturate da Londra sino alla Normandia. Ha iniziato molto giovane con le prime esperienze nei locali a Londra. Di ritorno a Milazzo, ha iniziato a lavorare in un bar con pasticceria dove faceva produzione di gelati e granite. Incuriosito dalla pasticceria moderna, ha iniziato a studiare e, per accrescere il bagaglio di conoscenze, ha lavorato in Trentino e in altre zone del nord Italia. Si è specializzato alla scuola “Hangar 78” di silikomart, dove ha imparato tecniche, bilanciamenti e conoscenze della materia prima di alta qualità dai più grandi pasticceri a livello mondiale. Lì ha incontrato un maestro francese, campione del mondo e MOF di gelateria che lo portato con sé a lavorare in Normandia. Di ritorno in Sicilia, ha fatto due importanti esperienze come pasticcere prima all’Ngonia Bay di Milazzo, poi al ristorante Zash, 1 stella Michelin, a Riposto (CT). Ha abbracciato con entusiasmo il progetto della pasticceria di Tenuta Anasita perché sposa perfettamente le sue idee di una pasticceria con materie prime di altissima qualità, prodotti all’interno dell’azienda stessa a km 0.
Coprotagoniste del contest di taormina Gourmet on tour saranno grandi materie prime: ricotta di pecora, mandorle, pistacchi e nocciole. Ogni pasticcere attraverso una cooking demo, dovrà preparare un dessert utilizzando uno (o più) dei quattro ingredienti. Gli stessi sono stati selezionati facendo riferimento alla suddivisione che fecero dell’Isola gli arabi durante la dominazione durata cinque secoli e sono, dunque, riconducibili a precise aree della Sicilia: la ricotta di pecora è stata la materia prima più utilizzata per i dolci nella Val di Mazara; le mandorle nella Val di Noto; i pistacchi e le nocciole nella Val Demone.
I giovani pasticceri dovranno cimentarsi nella realizzazione di un dolce a loro scelta che sarà valutato da una giuria tecnica composta da Giuseppe Amato, pastry chef, miglior pasticcere da ristorazione al mondo 2021; da Carlo Passera, giornalista di Identità Golose; da Giuseppe Leotta, presidente dell’associazione Conpait, Confederazione Pasticcieri Italiani. Il premio andrà migliore dessert realizzato.
Domenica 1 dicembre, a partire dalle ore 10, gareggeranno: Claudio Adelfio; Beatrice Anzà; Mario Cortese.
Lunedì 2 dicembre, a partire dalle ore 14, sarà la volta di: Irene Cavallaro; Melania Arcidiacono; Vincenzo Armenia.
Il pubblico che assisterà all’esibizione potrà assaggiare una porzione dei dolci preparati.