Domani alle 18.00 prende il via la prima edizione di Messina Street Food Fest, organizzata da Confesercenti Messina in partnership con il Comune di Messina e con il patrocinio dell’Ars, della Città Metropolitana di Messina, della Camera di commercio, della IV Circoscrizione e del CRAL della Città Metropolitana di Messina.
“Siamo quasi giunti al taglio del nastro – ha affermato il presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella – e non nascondo che l’emozione è tanta. Confesercenti Messina, insieme con il team di professionisti che ha messo a disposizione dell’evento le proprie competenze, ha lavorato per parecchi mesi per portare a Messina una manifestazione tanto affascinante quanto complessa. Ma adesso siamo allo sprint finale e siamo orgogliosi di presentare il frutto del nostro impegno, nella speranza che incontri il gradimento della gente, in primis dei messinesi, ma anche di tutti coloro che verranno dalla provincia e oltre. Il cibo rappresenta storicamente un momento di condivisione, di convivialità”.
Con questo spirito nasce Messina Street Food Fest, che vuole essere una grande festa della gente e per la gente con cibo da strada, spettacoli e intrattenimento per grandi e piccini. L’evento si annuncia come un gustoso viaggio nel mondo del più tipico street food messinese e siciliano con sfiziose incursioni fra specialità italiane e internazionali. Insieme agli arancini, i pitoni, le braciole e la focaccia della tradizione locale si potranno gustare gli arrosticini originali abruzzesi, i panini con la porchetta di suino nero dei nebrodi o con gli hamburgher, la pasta fresca al pistacchio di Bronte, le panelle e il pane con la meusa di Palermo, ed ancora la pizza fritta napoletana, il taione e la stigghiola, il panino di grani antichi siciliani con lo stocco a ghiotta, le tortillas messicane e tanto altro. Irresistibili anche le specialità di pasticceria con cannoli, gelati e le deliziose ciambelle americane. Trenta i partecipanti a questa prima edizione, ognuno dei quali proporrà una specialità diversa nelle casette appositamente costruite e dislocate nella piazza principale della città.
Ci sarà spazio poi per i cooking show, ad affiancare gli chef nella loro “esibizione” ci sarò io insieme allo chef Giuseppe Pappalardo e all’esperto di vini Roberto Raciti. Gli show cooking saranno fruibili anche all’esterno attraverso maxi schermi in cui verranno trasmesse le immagini.
GIOVEDI’ ore 19.00 NUNZIO PISANO “STOCCO ALLA MAMMOLESE”
Nunzio Pisano, diplomato all’Alberghiero, è chef e patron del Ristorante “La Taverna del Borgo” nel comune di Mammola, aperto nel 2008 insieme al cugino Giuseppe Pisano. Nel 2009 il Ristorante viene segnalato in due prestigiose Guide di Ristoranti d’Italia: Ristoranti di Veronelli 2009″ e “Mangiarozzo 2009”. Dal 2009 al 2017 è segnalato anche nelle guide del “Gambero Rosso”, “Osterie d’Italia” di Slow Food e nuovamente sul Mangiarozzo. Nunzio Pisano è docente presso gli Istituti alberghieri della Calabria. Dal 1991 fa parte dell’associazione “Unione Regionale Cuochi Calabria”.
GIOVEDI’ ore 21.00 ANDREA FAMULARI “RISOTTO AL FICO D’INDIA CON ROBIOLA E TIMO LIMONATO”
Andrea Famulari, classe 1992, nel 2012 frequenta il corso di cuoco della Chef Academy di Terni, al termine del quale svolge uno stage formativo di 3 mesi presso il ristorante stellato “Don Alfonso”a Sant’Agata sui Due Golfi. Prolunga il periodo lavorativo come demi chef su richiesta dello chef Iaccarino. Dopo un’esperienza come capo partita ai secondi presso il rifugio Col Alt in Alta Badia, a fianco dello chef Enrico Vespani, conosce Crescenzo Scotti che diventerà il suo maestro e lavora, prima come capopartita ai secondi, poi come sous chef presso il ristorante “Il Cappero” del Therasia resort di Vulcano, premiato nel 2015 con la stella Michelin. Segue Scotti come sous chef presso il ristorante stellato “Il Flauto di Pan” di Villa Cimbrone a Ravello. Rientra a Messina dove lavora presso il Ristorante Mashalai.
VENERDI’ ore 19.00 TOMMASO CANNATA “CAPONATA CON LA COPPOLA”
Tommaso Cannata, (nella foto con il figlio Salvatore), fornaio a Messina da 3 generazioni, da oltre 10 anni lavora con farine ottenute dalla macinazione a pietra di grani antichi siciliani, collabora con il figlio Salvo nel nuovo punto vendita al centro di Messina dove oltre al pane, prepara lo street food messinese ed i piatti tipici della gastronomia peloritana. Ha partecipato a grandi eventi come EXPO il G7 di Taormina, Sanremo, i Nastri d’argento e tante altre manifestazioni regionali dove porta le sue specialità di pane e di street food.
VENERDI’ ore 21.00 NINO ROSSI “FINTO TACO CON GUACAMOLE CALABRESE, SARDELLA e CRESCIONE”
Nino Rossi, classe 1981, dopo essere vissuto a Roma dove ha compiuto gli studi, si è avvicinato alla cucina prima andando a scuola, poi perfezionandosi con stage periodici da Norbert Niederkofler in Alta Badia al St. Hubertus e da Giancarlo Perbellini. Professa la cucina di sostanza con il progetto avviato nel maggio 2016 di “Qafiz” a Santa Cristina d’Aspromonte: solo 16 posti a sedere, un piccolo covo creativo all’interno di Villa Rossi, la tenuta settecentesca di famiglia dedicata agli eventi, dove sperimenta materia, applica ricerca ed esercita una totale e piena libertà di visione.
SABATO ore 19.00 GIUSEPPE GERACI “NON SONO UN ARANCINO”
Giuseppe Geraci, 28 anni di cui 15 già passati dietro ai fornelli. Già frequentando le scuole medie scopre la sua passione per la cucina e inizia a lavorare in un ristorante vicino casa. A 21 anni corona il suo sogno e apre il Ristorante “Modi” a Torregrotta, investendo nel suo paese con la voglia di scommettere sulla propria terra. Qui affina le tecniche di cucina e sperimenta nuovi piatti.
SABATO ore 21.00 LUCA GIANNONE “IL CANNOLO SALATO GLUTEN FREE”- “L’OVETTO A SORPRESA” – “FICHISSIMA”
Luca Giannone è chef e patron del Ristorante “Al Galù” nel centro storico di Scicli dove lavora con la moglie Gabriella che si occupa dell’accoglienza. Inizia muovendo i primi passi nei ristoranti col papà cameriere. Il suo maestro è lo chef stellato Claudio Ruta. Svolge corsi di cucina siciliana per stranieri e di sushi, ha condotto programmi di cucina in radio e TV. Protagonista di numerosi cooking show per Cibo Nostrum, Fundraisingdinner, Mare Nostrum, Expo Food and Wine, Tao Buk, Festival dei due mari, ecc. ha partecipato a programmi tv “Cuochi e Fiamme” e “Attenti al cuoco”.
DOMENICA ore 12.00 PASTICCERIA IRRERA “CASSATA SICILIANA”
DOMENICA ore 19.00 PASQUALE CALIRI “UOVO E UOVA” – “LOLLIPOP DI CASSATA”
Pasquale Caliri si è formato in Alma, l’istituto di alta cucina di Gualtiero Marchesi. E’ lo chef di “Marina Del Nettuno Yachting Club”, esclusivo ristorante nello scenario suggestivo dello Stretto di Messina. I suoi piatti sono l’espressione di una cucina che si destreggia tra tradizione siciliana, innovazione e contaminazione. Appassionato di cucina d’avanguardia ha ampliato le sue conoscenze presso vari ristoranti in Italia ed in Oriente e negli Stati Uniti d’America. Tra le collaborazioni più significative quella con il Joia il ristorante milanese di alta cucina vegetariana stellato Michelin. Tra i suoi autorevoli maestri anche il grande pastry Chef Paco Torreblanca.
DOMENICA ore 21.00 ROBERTO CAMPO “STOCCO A GHIOTTA”
Roberto Campo, classe 1987, inizia a lavorare A Messina come commis di sala insieme al padre nel Ristorante “La Macina”. Nel 2006 inizia il lavoro in cucina nel ristorante “Nettuno” aperto dal padre. Frequenta a Terni la Chef Academy e alla fine del percorso di studio, lavora sei mesi a Roma, presso il Ristorante “Pascucci al Porticciolo” dello chef Gianfranco Pascucci (1 stella Michelin). Dopo questa esperienza rientra a Messina e da tre anni è uno degli chef del Ristorante Bellavista.
LE SPECIALITA’ DI STREET FOOD:
CANNATA LA BOUTIQUE DEL PANE – Focaccia messinese di grani antichi siciliani
PAPPAMONDO – Tortillas messicane
TAURUS BISTRO’– Caponata di Capone
VAJA – Trapizzino romano
BRACEVIA A TUTTA PECORA- Arrosticini abruzzesi
AGRITURISMO IL VECCHIO CARRO – Panino con porchetta di suino nero dei Nebrodi
IL GIARDINO SARACENO- Pane cunzato
MASINO ARENA- Panino di grani antichi siciliani con pesce stocco a ghiotta
L’ANCORA DAL 1968- arancino
LA TASTERIA- pantaste Montalbano
TRATTORIA LA BRICIOLA- pasta fresca con sugo del maialino nero dei Nebrodi
EXPRESSAMENTE- scacciata siciliana
PASTIFICIO IL MATTARELLO – pasta fresca al pistacchio di Bronte dop
PANARELLO CARNI- taione e stigghiola alla brace
NINO U BALLERINU- pane ca’ meusa e panelle
L’ASSO DI BASTONI – panino con cotoletta di pescespada
TORO NERO / BRACIOLANDO – panino con braciole messinesi
APEAT- cuoppo di pesce fritto
RITROVO PORTELLA- pitoni messinesi
I TIPICI SICILIANI DI ADOLFO DI LIBERTO- hot dog
RITROVO LA SCALA/ENZO PIEDIMONTE- pizza fritta napoletana
BAR ASTORIA PIAZZA CAIROLI- gianduiotto gelato
GASTRONOMICO – tocchetti di salsiccia fritta e patate
LA RUOTA- mozzarella in carrozza
DOLCI TENTAZIONI- ciambelle americane
STECCO GELATO- gelato artigianale siciliano
PANIFICIO LAGANA’ – scagliozze di polenta
FRATELLI RAFFA – panino con salsiccia
PK- cheeseburger
PASTICCERIA IRRERA 1910- cannolo siciliano
COSA SI BEVE- le bevande e la birra
Sarà la Sicilia, con le sue antiche tradizioni, la protagonista del settore beverage di Messina Street Food Fest. A piazza Cairoli, infatti, dal 12 al 15 ottobre si berrà solo siciliano, con la birra messinese e bibite siciliane dal sapore antico come la gassosa, la spuma, il chinotto ed altre specialità.
Apertura Spazi Gastronomici:
da giovedì 12 a sabato 14 dalle ore 18.00 all’1.00;
domenica 15 dalle ore 11.00 alle 15,00 e dalle 18.00 all’1.00
GLI ALLESTIMENTI
Le trenta casette ospiteranno le postazioni food e la grande area beverage che sorgerà attorno all’ulivo di piazza Cairoli, progettati per dare allo spazio un aspetto gradevole e ordinato. La grande tenso- struttura, invece, accoglierà gli show cooking. I colori scelti sono il bianco e il rosso, con qualche tocco di giallo per la grafica. Ogni casetta sarà dotata di un’insegna con il nome dell’azienda food e la specialità proposta, mentre sei grandi totem illustrativi, guideranno il pubblico attraverso una mappa numerata delle casette del food. Previsti anche info point e ticket. Sono 34 i tavolini da appoggio creati per agevolare il pubblico e che saranno dislocati in vari punti della piazza. Un grande palco, invece, accoglierà le band per le esibizioni live giornaliere.
INGRESSO- il ticket degustazione
L’ingresso all’evento è libero, mentre la formula scelta per poter gustare le specialità di Messina Street Food Fest è quella del ticket degustazione, già collaudata in altre importanti manifestazioni di settore in tutta Italia. Il ticket servirà a coprire i costi degli operatori del food.
Il ticket unico, che comprende la possibilità di degustare una pietanza salata, una dolce e una bevanda, ha un costo di 8,00 euro. Acquistati singolarmente i ticket avranno un costo di 3,50 euro per il salato, 2,50 euro per il dolce, 2,50 euro per la bevanda.