Davide Merlino, il giovane allevatore di lumache con la passione per la cucina, ha ricevuto un importante riconoscimento per il suo lavoro. Nei giorni scorsi è stata ufficializzata la sua nomina ad Ambasciatore Doc Italy per il gusto italiano nel mondo. La cerimonia si è tenuta nelle sale del Campidoglio a Roma a cura dell’Associazione Nazionale Doc Italy presieduta da Tiziana Sirna.
Gli Ambasciatori Doc Italy sono insigniti di questo ruolo per il loro Amor Patrio, per la passione, la dedizione, l’impegno con cui svolgono il proprio lavoro, ognuno nel settore di competenza. La loro Mission è svolta istintivamente, essendo modelli di comportamento, caratterizzati da straordinarie carriere, altissimo spessore e grande umiltà. «Un esempio– dichiara la presidente Sirna – per noi tutti e la speranza per un futuro pregno d’eccellenza. La loro etica, la loro morale, l’attaccamento ai propri territori– conclude la presidente – e le loro tradizioni li porta “naturalmente” con le loro vite a promuovere il Made in Italy, le sue eccellenze e la propria identità nazionale».
Davide Merlino è un giovane siciliano che da qualche anno ha dato consistenza ad un sogno, quello di allevare Lumache. Con cura, pazienza, ostinazione, la sua visione ha preso forma ed è diventata l’azienda Lumaca Madonita, la più grande in Italia. Divenuto responsabile marketing di questa creatura, qualche tempo fa ha voluto mettersi in gioco e lanciare il cuore oltre l’ostacolo, unendo la sua professione ad una grande passione suscitata anche dal fatto di dover mangiare senza glutine: la cucina. Da qualche anno Merlino con il suffisso di: Altramente Cuoco – Gusto senza Glutine, si “diletta” ad interpretare la lumaca a modo suo. Insomma dal produttore al cuoco, senza fare fermate. Una passione quella di Davide che oggi, dopo questo pregiatissimo sigillo di Ambasciatore, assume un valore ancora più importante.
«Se mi avessero detto qualche anno fa – dichiara Davide – che attraverso la consacrazione di un sogno, poi avrei fatto di una mia passione, addirittura l’ambasciatore nel mondo, non ci avrei creduto minimamente. Oggi raccolgo una responsabilità, ma lo faccio con grande, immenso, piacere; perché credo fortemente che la nostra cucina sia straordinaria e i nostri prodotti qualitativamente insuperabili. Cercherò attraverso la mia professionalità di rafforzare tutto questo, sia in Italia che in giro per il mondo».