La storia della birra solidale T21 continua e va avanti con successo. Si tratta di uno dei tanti percorsi sociali avviati dall’associazione SporT21 che segue progetti legati allo sport e aal’inclusione lavorativa dei ragazzi affetti da sindrome di Down. Tutto inizia nel mese luglio/agosto del 2020, con la partecipazione e presentazione di un progetto in risposta ad un avviso pubblico emanato dall’Assessorato Regionale alla Famiglia ed alle Politiche Sociali rivolto alle organizzazioni di volontariato ed associazioni di promozione sociale, per le attività di interesse generale di cui all’Art.5 del codice del terzo settore, accordo di programma 2018, di rilevanza regionale volto a promuovere l’agricoltura sostenibile.
Il progetto “Sosteniamoci Insieme” finanziato dall’Assessorato alla Famiglia ed alle Politiche sociali ha rappresentato in Sicilia una nuova “Best practice” per l’inclusione sociale di 11 ragazzi con disabilità intellettiva relazionale con sindrome di Down, soci di SporT21 Sicilia e della AIPD (Associazione Italiana Persone Down) di Termini Imerese.
Il progetto, nato per sviluppare in soggetti con disabilità un approccio consapevole della coltivazione dei prodotti in agricoltura e le principali tecniche di produzione e trasformazione con un approccio rivolto alla produzione ecosostenibile dei grani antichi siciliani e degli ortaggi, ha visto produrre, dapprima una birra didattica denominata TRI 21 e adesso una birra destinata alla commercializzazione denominata T21 che vede coinvolti i ragazzi disabili, le famiglie e soprattutto gli imprenditori Giuseppe e Vito Biundo del Birrificio Bruno Ribadi di Terrasini (PA), dando così vita ad un esempio di impresa sociale.
Oggi il progetto sosteniamoci Insieme viene completato con l’avviamento di un secondo avviso pubblico emanato dall’Assessorato Regionale alla Famiglia ed alle Politiche Sociali vinto denominato “BEERT21 UP – da mastri a maestri”. Grazie alla disponibilità dei fondi del bando l’associazione ha pensato ad un percorso formativo che, in linea con il bando precedente ed in continuità con lo stesso, consentisse ai ragazzi Down di mettere a punto le competenze acquisite dalla partecipazione al progetto “ Sosteniamoci Insieme”, volto alla produzione di birra artigianale, ed utilizzare lo stesso come modello esportabile ad altri ragazzi con sindrome di Down di diverse associazioni siciliane, coinvolgendo come discenti una cinquantina di persone down.
E’ con questo obiettivo che oggi, sedici ragazzi con sindrome di Down delle due Associazioni SporT21 Sicilia di Palermo e AIPD di Termini Imerese, avviano un nuovo percorso formativo e continuano a produrre in Sicilia, diverse birre didattiche tutte sotto il marchio T21, e che da attività didattica nel mese di luglio 2023 porta alla produzione di una prima birra artigianale per il consumo commerciale, nelle due tipologie: bianca senza glutine e ambrata attraverso il supporto commerciale dell’Azienda Bruno Ribadi di Terrasini che oggi ha inserito all’interno del proprio ventaglio produttivo anche le birre dei ragazzi Down riconoscibile dal marchio “T21”.
La birra artigianale T21 riconoscibile da un disegno che raffigura una fiaschetta sorridente con berretto piccolo al femminile per la birra bianca senza glutine ed una coppola al maschile per la birra ambrata è oggi una realtà prodotta ed imbottigliata al birrificio TIMILI a Catania. Una esperienza unica e di particolare valore sociale ottenuta dalla caparbietà dei ragazzi e dall’amore generato da questa iniziativa solidale.
Il vero sogno dei 16 ragazzi siciliani di età compresa tra i 25 ed i 40 anni, che producono la Birra “T21”, è comunque l’apertura di un PUB/ristorante inclusivo a Palermo.
Questo è solo una delle tante tappe del percorso di questa START-Up siciliana che ha varcato le frontiere isolane non ultimo la presentazione della birra T21 in occasione dell’evento EXPOAID 2023 “Io persona al centro”, evento organizzato dal Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli il 22 e il 23 settembre a Rimini senza dimenticare anche la presenza della birra T21 acquistata dalla camera dei Deputati per la sua esclusiva particolarità progettuale e l’incontro con l’Ambasciatore del Messico Carlos Garcìa de Alba lo scorso 16 ottobre al ristorante i Giardini del Teatro Massimo di Palermo.
Una fiaschetta sorridente che si mostra alle persone e che racconta il desiderio di partecipazione sociale ed un sogno, quello di aprire un PUB inclusivo con la loro birra artigianale “T21”, primo PUB/ristorante “ Off limits” in Sicilia.