L’Associazione Cuochi Catania continua il suo percorso di aggiornamento professionale dei propri iscritti, proponendo già dall’inizio di quest’anno appuntamenti formativi molto interessanti. Dopo avere inaugurato, infatti, il calendario di incontri didattici nelle scorse settimane con lo Chef Seby Sorbello su finger food e appetizer, questa volta è stato lo Chef Enrico Lavernier a catturare l’attenzione dei propri colleghi, sul tema: “La mia banchettistica di primavera”, in occasione della nuova stagione di catering ormai alle porte.
Una quarantina sono stati i soci che hanno seguito con grande interesse il nuovo incontro, fatto di teoria e di numerose cooking demo, con piatti originali e raffinati. L’appuntamento si è svolto al Castello delle Aci, struttura ricettiva per eventi nell’Acese, della famiglia di imprenditori Pappalardo, dove Enrico Lavernier è Executive Chef orami da quasi cinque anni. Il giovane cuoco, trentenne, originario di Mascali, ha dimostrato sin da ragazzo le sue doti in cucina, formandosi tra l’altro proprio con grandi professionisti come Seby Sorbello, ed oggi è in grado di trasmettere con semplicità, ma anche con tanta professionalità, tutto ciò che ha appreso e che continua ad apprendere ai fornelli.
A introdurre l’incontro è stato il presidente dell’Associazione Cuochi Catania, lo Chef Pietro Arezzi, presente con tutto il Direttivo provinciale, tra cui Rosario Cantarella, la responsabile di segreteria Valeria Messina e il tesoriere Mirko Pappalardo. Arezzi, assieme ai dirigenti, sta dando un nuovo vigore all’Associazione: “Ringrazio tutti gli intervenuti e, soprattutto, il nostro collega Enrico, che si è messo subito a disposizione dell’Associazione per trasmettere il suo sapere – ha detto Pietro Arezzi. – Già dal mio insediamento, ho sottolineato quanto sia importante proseguire nel percorso della formazione e dell’aggiornamento, a cui la Federazione Italiana Cuochi tiene moltissimo, sia a livello nazionale che territoriale. E così, ci avvaliamo di bravi professionisti che sono anche nostri dirigenti, proprio come Enrico Lavernier o come Seby Sorbello, che ha inaugurato i nostri incontri”.
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Molto interessante, dunque, il menu realizzato da Lavernier, coadiuvato dai colleghi: Dario Musmeci (sous chef), Camillo Cavallaro, Angelo Torrisi, Matteo Ucciardello (aiutanti), a cui si sono aggiunti il pasticcere Franco Garufi e il maitre Antonio, per il servizio. Enrico ha realizzato inizialmente un cooking show vegetariano: Cappuccino di primavera: saltato di fave, piselli e asparagi, spuma di patate e zafferano, croccante di topinambur. Poi, per il buffet… di carne o di pesce: Spring roll di pasta wontong con alalunga / maiale in marinatura thai, emulsione di avocado. Ed ancora, Paninetto alla curcuma con hummus di ceci, pimenton de le vera dolce e zucchine alla scapece con i suoi fiori. A seguire, Entrée a tavola… Tartare di ricciola, limone candito e cedro su gazpacho di verdure, croccante di mandorla e fresca insalatina di primavera. Primo piatto a tavola… Risotto asparagi, piselli, astice e robiola girgentana. Secondi piatti a tavola… Di pesce: Cernia in glassa al tarocco e tè nero, pane croccante ai semi di finocchio, variazione di cavolfiore bianco, in crema al burro nocciola, brasati e chips.Di carne: Guancetta di maialino brasata e il suo jus su salsa alle cime di rapa, carciofo e olandese alla salvia. Come pre-dessert: Creme brulè come un’insalata… di arancia e finocchio.
Ancora una volta, infine, grande apprezzamento per l’evento formativo è arrivato dal presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, Rosario Seidita, che ha fatto giungere i suoi saluti a tutto il Direttivo Provinciale e agli associati presenti.