Parla messinese la kermesse enologica considerata ormai uno degli appuntamenti più importanti dell’isola: il Divino Festival di Castelbuono. A partecipare alla manifestazione come ogni anno le più importanti cantine d’ Italia. All’ appuntamento che si è svolto nei mesi scorsi, circa duecento cantine partecipanti e la presenza delle più importanti personalità nazionali del mondo del vino. La categoria “miglior rosso” ha visto trionfare il Faro delle cantine Verzera che ha ottenuto l’ ambito premio assieme al Barolo della cantina Marchesi. Un successo strepitoso per i produttori messinesi che hanno le loro vigne nel suggestivo villaggio Gesso.
L’edizione 2024 del DiVino Festival è un evento che ha celebrato l’eccellenza enologica italiana. Una giuria ha decretato i vincitori premiando le cantine che si sono distinte per qualità, innovazione e passione.
La categoria “Miglior Rosso” ha visto trionfare il Barolo della Cantina Marchesi di Barolo, seguito dal Faro della Cantina Verzera e dal Merlot della Cantina Arini.
Tra i bianchi, il Grillo delle Cantine Patrì si è aggiudicato l’oro, mentre l’argento è andato al Gewurztraminer di Baron Longo e il bronzo al Silene della Cantina Terre del Levriero.
Nel mondo degli spumanti, il Limited Edition della Cantina Fontanafredda ha conquistato il primo posto, seguito da Sua altezza 650 della Cantina Lombardo e da Shalai della Cantina Vinisola.
Premi speciali e menzioni
Oltre ai premi per le diverse categorie, il DiVino Festival ha riconosciuto l’eccellenza in altre aree. La Cantina Fazio si è aggiudicata il premio per il miglior packaging.
Un premio speciale è stato assegnato alla Cantina Nuzzella come cantina emergente con il suo Etna Rosso. Inoltre, sono state assegnate menzioni speciali “Gusto Divino Gold Taste” a Rosematte, Cantina Casematte (altra messinese), Saro (Cantina Rudinì), Bouquet (Cantina Rapitalà), Isolina (Cantina Sassotondo) e Cerasuolo di Vittoria (Azienda Agricola Micaela Noto)
Il DiVino Festival si conferma appuntamento imperdibile per gli appassionati del vino, un’occasione per scoprire le eccellenze enologiche italiane e per valorizzare il territorio. L’edizione 2024 ha dimostrato ancora una volta la vitalità e la dinamicità del settore, con cantine che investono in qualità, innovazione e sostenibilità.