La prima edizione del Gustatio day convince pubblico e addetti ai lavori. L’evento, che si è svolto nella incantevole cornice del Parco Jalari, a Barcellona Pozzo di Gotto, ha infatti registrato il sold out e riscontrato il gradimento dei presenti.
Importanti nomi del settore gastronomico italiano si sono alternati, nel corso della giornata, secondo un programma ricco, ma ben scandito.
Grande entusiasmo per la masterclass di Gabriele Bonci, il “Michelangelo della pizza”, che nel corso della mattinata ha svelato ai partecipanti tutti i segreti per un impasto perfetto e realizzato pizze in teglia con gli ingredienti messi a disposizione dai produttori che hanno partecipato all’evento.
La giornata è proseguita con la degustazione di quattro vini abbinati ad altrettanti piatti d’autore. Ad impreziosire il momento la magistrale conduzione di Carla Icardi, food editor, Project e Client Director di settore in MNcomm, una delle principali agenzie di comunicazione, management ed eventi in Italia.
Icardi ha dialogato con Gabriele Bonci, Pasquale Caliri e Giuseppe Manilia, che hanno proposto rispettivamente: pizza in teglia, risotto di cipolla, crumble ed olio di Chorizo, mollica atturata al finocchietto e un dolce, “Infinitamente di agrumi”. A Emanuele Fioretti, Giuseppe Lo Presti e Francesco Italiano delegato AIS, il compito di descrivere le caratteristiche dei vini prescelti per la degustazione.
A seguire, il pubblico presente ha avuto la possibilità di assistere al cooking show di Filippo La Mantia, che ha preparato e fatto degustare un cous cous di verdure.
A partire dalle 18:30, nella piazza principale del parco, il “Gustatio day” si è trasformato in “Gustatio night”, con l’evento di punta della giornata, inaugurato alla presenza del sindaco di Barcellona P.G. Pinuccio Calabrò.
Talk a rotazione, condotti dalla giornalista Nadia Maio, alternati a momenti musicali a cura della band “Atmosfera Blu” sono stati la formula di intrattenimento prescelta, che ha accompagnato le degustazioni dei ristoratori, delle cantine e delle etichette di birre artigianali presenti.
In apertura, nel corso del primo talk dal tema: “Aprire gli orizzonti, l’importanza dei territori, la conoscenza delle materie prime, il rispetto delle tradizioni” si è reso omaggio a Gualtiero Marchesi. Le sue parole, tratte da un’intervista rilasciata in passato dal grande maestro della cucina italiana, hanno offerto lo spunto e acceso il dialogo degli ospiti: i cuochi Bonci e La Mantia, il pasticcere Manilia, Carla Icardi, Loredana Sottile giornalista del Gambero Rosso e Alessandra Molinaro, coordinatrice per la Calabria di Slow Wine e tra gli organizzatori del Bob Fest.
Nel corso della serata sono state affrontate tematiche di particolare interesse. Si è parlato, ad esempio, della “cucina in tv”, il ruolo dei cuochi star e l’influenza che questo racconto ha sui giovani; si è affrontata la spinosa questione del racconto del cibo sui social, che consente a food blogger da milioni di follower non professionisti e spesso cuochi improvvisati di raccontare un mondo non loro, con modalità non consone, ma evidentemente accattivanti.
Tra gli argomenti trattati anche la neurogastronomia e le complesse interazioni tra cibo, cervello ed emozioni, nonché l’importanza delle materie prime, la territorialità e la stagionalità.
«Una serata piacevole e rilassante – dichiara il presidente di Gustatio Gaetano Previti – che ha consentito ai presenti di passeggiare in questo bellissimo parco. Nella sala convegni, la nostra area culturale, si poteva visitare la mostra di pittura, dialogare con i nutrizionisti, conoscere l’associazione “Dopo di noi” e vedere all’opera gli artisti del Guttuso. In terrazza, invece, l’area produttori, con un’ampia scelta di prodotti che possiamo definire a ragione “eccellenze” del territorio. Infine la piazza, con la sala e la terrazza annessa, dove degustare le specialità dei ristoratori. Ringrazio tutti per la disponibilità a collaborare. Non è facile organizzare un evento di questa portata, e la sua riuscita è stata frutto dalla sinergia ed armonia tra le varie parti coinvolte».
Tra i momenti che hanno impreziosito la serata, la presentazione del libro “I sogni di RoseMary”, che raccoglie i pensieri e le riflessioni della figlia del pasticcere Giuseppe Manilia e di sua moglie Rosita, prematuramente scomparsa all’età di 16 anni. I coniugi Manilia hanno donato il libro alla Dirigente dell’Istituto Guttuso di Milazzo, Delfina Guidaldi, che li ha omaggiati con un dipinto realizzato da una studentessa dell’indirizzo artistico nel corso dell’estemporanea di pittura che si è svolta nell’area culturale.
L’Istituto Guttuso ha partecipato attivamente all’evento, con i ragazzi dell’indirizzo alberghiero che hanno svolto un importante servizio di sala e di accoglienza.
Un omaggio alla città di Barcellona P.G. è stata, invece, la presentazione del libro “Il seme alla vecchia stazione” di Loredana Sottile. La serata si è conclusa con la premiazione di 4 storiche attività barcellonesi:
alla gelateria “Anni 60” di Loris Calarco è stato assegnato il premio eccellenza; alla Gran Pasticceria Barbera di Luigi Barbera il premio storicità; alla pizzeria Papiedo di Mariano e Giuseppe Maggio il premio continuità, a Don Mariano e la signora Ketchup il premio primo street food di Barcellona.