La masterclass AIS di Wine not? sui vini messinesi tra le grandi novità della IV edizione

by B.A.

Una novità molto interessante per Wine Not? 2024 è stata l’introduzione della masterclass di studio e approfondimento sui vini messinesi “Messina senza confini. Dentro e fuori DOC” curata da AIS, che si è svolta il 3 agosto nel cuore del piccolo borgo di Sant’Andrea, proprio dinnanzi alla chiesetta della Madonna del Sabato. Il compito di aprire la quarta edizione del festival dedicato al vino organizzato dall’Associazione Sabatina, è toccato proprio alla delegazione di Taormina dell’Associazione Italiana Sommelier, partner per il secondo anno dell’importante rassegna enologica.

Abbiamo deciso di regalarci e regalarvi questa esperienza di studio e approfondimento insieme ad AIS Taormina, a testimonianza dell’ampia valenza sociale e formativa di quello che ormai è l’ecosistema Wine Not?” – ha spiegato il presidente dell’associazione, Emanuele Borghetti.

Emanuele Borghetti, Gioele MIcali e Andreia Rogoz

A condurre la masterclass, Gioele Micali, responsabile eventi dell’Associazione Italiana Sommelier per la Sicilia e delegato di AIS Taormina, e Andreia Rogoz, sommelier e degustatrice AIS Taormina, che hanno accompagnato i winelovers nella degustazione di sette vini, espressioni di stili e di filosofie produttive differenti che hanno dato l’idea della specificità dei territori, come ha sottolineato lo stesso Gioele Micali. I due sommelier hanno condotto il pubblico alla scoperta delle tre DOC messinesi, con un approfondimento sulle zone di produzione, sui terreni, sui vitigni e sulle straordinarie note e caratteristiche di ciascuno dei sette vini in degustazione: Antica Tindari – Migrante Terre Siciliane I.g.t., Colosi – Secca del Capo Salina I.g.t., Tenuta Enza La Fauci – Petalo Rosato Terre Siciliane I.g.t., Az. Ciccolo I Due Pini – Ciaramita Terre Siciliane I.g.t., Caravaglio – Scampato Salina Rosso l.g.t., Cantine Bonfiglio – Piano Cuturi Faro DOC, Soprano di Sindaro – Faro 13 Faro DOC. La masterclass si è svolta in collaborazione con il ristorante Modì che ha offerto la degustazione di finger food. Due ore intense e coinvolgenti da parte di AIS Taormina nel raccontare vini e produzioni che fossero un caleidoscopio di espressività.

NOTE DI DEGUSTAZIONE

  • Antica Tindari Migrante 2023 IGP terre siciliane dall’esplosione olfattiva e dall’ingresso in bocca potente.
  • Cantine Colosi Secca del Capo 2023 Salina IGP dalle note mentolate al naso, al sorso gustoso con un finale amaricante.
  • Tenuta Enza La Fauci Petalo 2023 Rosato (100% Nocera). Suadente succo di melograno, note di erbette aromatiche. Trame fresco/sapide in bocca per un finale persistente.
  • Azienda Agricola Ciccolo – FARO DOC Due Pini Ciaramita 2019 in massima parte Nerello mascalese, cin affinamento in acciaio. Spuntano tutte le caratteristiche di questo vitigno (come le note di terra umida) ma a differenza del gemello etneo, qui c’è un a concentrazione di colore più netta al bicchiere. Tannino deciso, dal carattere inedito.
  • Caravaglio Vini Scampato 2021 Salina IGP Corinto nero 18 mesi di affinamento in legno. Una varietà autoctona che conferisce al vino un carattere unico e distintivo. Le vigne di questo pregiato vitigno si trovano nel comune di Lipari, precisamente nella rinomata Fossa del Monte, un terroir privilegiato caratterizzato da terreni di sabbia, pomice e cenere vulcanica. Un vino dalla straordinaria complessità e profondità di aromi. Un tannino che si trascina tante sfumature, morbido, di grande sapore (su tutti la china).

Infine i due Faro Doc della serata:

Azienda Agricola Soprano di Sindaro – Messina Faro 13 anno 2021 – un vino che dall’affinamento in barrique e poi in bottiglia ottiene note terziarie affascinanti, come cacao e tostatura. Grandi stratificazioni e complessità per un vino che presenta un tannino morbido che nella sua evoluzione lo ha reso vellutato.

  • Cantine Bonfiglio Piano Cuturi 2018 Liquirizia e fiori spuntano subito fuori al primo check olfattivo. Un vino che si caratterizza per le sue notte salmastre che donano a questo faro grande vivacità!

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