“Teruar” da appuntamento a Scicli con 300 etichette e 70 cantine da 15 regioni

by Redazione

RITORNA TERUAR, SPONTANEA E UNICA: IL 19 E IL 20 MAGGIO A VILLA PERNA A SCICLI.

Ritorna Teruar, spontanea e unica e lo fa inondandoci di tante novità. La fiera del vino etico è pronta ad accogliere i tanti appassionati domenica 19 e lunedì 20 maggio nel cuore di Scicli con un programma denso di novità.
Per questa quarta edizione la manifestazione si sposterà nelle terrazze della storica “Villa Penna”, in via Dante Alighieri, la villa comunale che dopo un accurato restauro è pronta a diventare un nuovo polo culturale come simbolo di rinascita e ritorno all’identità e alla storia della città.


«Quello di quest’anno vuole essere un ritorno alle origini- racconta Pietro Russino, organizzatore della manifestazione e membro di Arsura Sete Etica– un momento di incontro che fosse più a misura d’uomo. Abbiamo messo al centro le famiglie, i vignaioli, le persone e lo abbiamo fatto riappropriandoci di uno spazio come quello di Villa Perna che ridà ai cittadini la possibilità di vivere un pezzo storico della nostra Scicli».


«Anche il gruppo scout Agesci 1 di Scicli ci ha aiutato a ripulire gli spazi esterni- continua Ignazio Fiorilla – è stato un bel lavoro di squadra. Crediamo molto in questa quarta edizione e in quello che questa manifestazione vuole essere: un racconto a 360 gradi non solo del vino e dei vignaioli ma anche delle tante realtà che animano la nostra Isola. Teruar vuole essere una realtà aperta a tutti, un punto di incontro e ripartenza».


Saranno 5 le distribuzioni presenti, 30 tra artigiani e contadini, 300 etichette in degustazione, 70 le cantine presenti e 15 le regioni d’Italia che disegnano una mappa del vino etico del nostro Paese, dalla Sicilia rappresentata con oltre 33 cantine fino alla Lombardia, la Toscana e ancora Puglia e Sardegna per citarne alcune per lasciare spazio anche a delle delegazioni estere come Spagna, Francia, Austria e Slovenia con delle realtà tutte da scoprire.

Ancora una volta Scicli diventa il fil rouge che lega un’idea di viticultura che abbraccia diverse tradizioni e visioni legate al mondo dei vini naturali, biodinamici e artigianali. Tema di quest’anno l’Acqua come momento di consapevolezza e attenzione ai cambiamenti climatici, ma anche di riflessione e profondità. Un’edizione, quella del 2024, che si propone come un cerchio che apre e chiude un percorso, come gocce che scendono dalla pioggia e nutrono le radici.

Ad animare la manifestazione ci sarà un mercatino agroalimentare nato dalla collaborazione con Gas Mazzarelli e Suolo Urbano per offrire ai visitatori la possibilità di trascorrere una giornata all’aria aperta e toccare da vicino le realtà artigianali dal food alle realizzazioni artistiche. Non solo vino, dunque, ma un quadro di tante realtà che vanno a disegnare una Sicilia ricca di storia tradizione e sapori.


«L’idea di realizzare un mercato è nata dalla volontà di regalare a tutti coloro che vengono a trovarci un momento di svago – racconta Bartolo Finielli, facility management dell’evento è un po’ come voler dire Teruar non è solo vino ma un momento di condivisionee racconto e le famiglie potranno godersi questa due giorni dove tutti grandi e piccini possano trovare degli spazi a misura per loro. All’interno del mercato, infatti, abbiamo realizzato un’area dedicata ai più piccoli e poi postazioni food e musica dal vivo. Insomma, Teruar sarà una grande festa».

A sottolineare lo spirito della manifestazione tre cacce al tesoro realizzate da Alessandro Castelli, artista sciclitano, che spiegherà le modalità sul suo profilo instagram cori_sicilian_concept e vedrà coinvolti pubblico e vignaioli.
«Tra le tante novità di quest’anno una in particolare riguarda gli operatori di settore, che dopo l’acquisto del ticket a un prezzo agevolato avranno la possibilità di accedere un’ora e mezza prima dell’apertura al pubblico – racconta  ancora Bartolo- è stata una scelta obbligata, la nostra vuole essere una manifestazione che offra agli addetti ai lavori un momento di incontro con realtà vitivinicole lontane, chi è davvero interessato avrà modo di testare con mano le tante novità di quest’anno. Abbiamo rispetto per i tanti vignaioli che ci supportano e che vivono con noi questi due giorni, vogliamo essere una realtà seria, non ci interessano i numeri ma la qualità di quello che offriamo sia al pubblico sia alle tante realtà che fanno parte del circolo di Teruar».

«La nostra è forse la più piccola delle fiere presenti sul territorio nazionale – fa eco Giuseppe Fiorilla, responsabile produttori – ma negli ultimi anni è cresciuta davvero tanto. Ce lo dimostra non solo il numero di persone che ogni anno viene alla manifestazione ma anche le tante candidature che riceviamo nel corso dell’anno dalle tantissime Cantine. Durante l’anno siamo impegnati nelle selezioni delle cantine. Non accettiamo autocandidature cechiamo ogni anno di offrire il meglio delle realtà già esistenti da tempo, il meglio di quelle emergenti e soprattutto il meglio di noi stessi. Il nostro vuole essere un momento di incontro, di confronto dove i vignaioli si raccontano attraverso i loro vini e la loro passione che risuona come una melodia in sottofondo che accende gli animi di tutti coloro che vogliono venire a visitarla».

Teruar spontanea e unica aprirà i cancelli di Villa Perna domenica 19 alle 10.30 con il Mercatino Contadino & Artigianato in collaborazione con Gas Mazzarelli e Suolo Urbano e l’Esposizione – Ura Collettivo Contemporaneo. In contemporanea ci saranno la caccia al tesoro artistico (info e prenotazioni Alessandro Castelli: +39 3479151859) e il laboratorio per bambini: L’acqua è vita (info Federica Blundetto: 3351648414). Apertura banchi d’assaggio alle ore 12.30 fino alle 20.00
Lunedì 20 maggio dalle 10.30 Esposizione Ura Collettivo Contemporaneo, apertura degustazioni alle 12.30 e alle 18.00 chiusura fiera.

Teruar unica e spontanea che rinasce ogni anno nei calici vivi, allegri al suono di una goccia di vino che ricorda l’acqua che nutre le radici.

Teruar è organizzato con il patrocinio del Comune di Scicli e di Enjoy Barocco, in collaborazione con Laboratorio Analisi Etneo ed Ecoprint. Media partner Sicilia da Gustare. Main sponsor Alma Mater Distilleria. Main sponsor tecnici: Cieci restauri, Blanco, SD Scavi. Realizzazione mercato artigiani e contadini: Gas Mazzarelli, Suolo urbano. Sponsor Tecnici: Gesea fornitura acqua depurata, Tagghiaccio fornitura ghiaccio, Etna Roaster fornitura caffè colazione Vignaioli, Bann Pane Libero food point, Birra Kuturi fornitura birra pranzo Vignaioli, Locanda del Colonnello fornitura pranzo Vignaioli, Matimá baking Love fornitura colazione Vignaioli, Davide Longoni Pane Terra fornitura pane banchetti degustazione, La Torre servizio sorveglianza Villa Penna, Rastal fornitura calici, Raisin supporto comunicazione evento, Migliore fornitura materiale di consumo biodegradabile.

Qui l’elenco delle Cantine partecipanti:

Alberia, Marsala – Sicilia

Aldo Viola, Alcamo- Sicilia

Alessandro Viola, Alcamo- Sicilia

Alma Mater Distilleria, Modica- Sicilia

Andrea Pilar, Umbertide- Umbria

Maria Ernesta Berucci Piglio– Lazio

Arianna Occhipinti, Vittoria- Sicilia

Armosa, Scicli – Sicilia

Az Agr. Volzone, Trecastagni- Sicilia

Az. Agr. Gilì, Torretta Granitola – Sicilia

Bonavita, Faro Superiore- Sicilia

Butul, Koper– Slovenia

Calogero Caruana, Montallegro- Sicilia

Cantina Del Malandrino, Mascali- Sicilia

Cantina Malopasso, Santa Venerina- Sicilia

Cascina Elena, Rocchetta Belbo-Piemonte

Castello di Stefanago, Fortunago- Lombardia

Collettivo Eretico, Modica – Sicilia

Cooperativa la Ginestra, San Casciano In Val Di Pesa- Toscana

Corte De Pieri, Lonigo- Veneto

COS, Vittoria- Sicilia

Daniele Ricci, Costa Vescovato- Piemonte

Elios, Alcamo- Sicilia

Enoliti Botanici, Scicli- Sicilia

Enoz, Sessa Aurunca- Campania

Enrica Camarda, Castiglione di Sicilia- Sicilia

Esperanza, Randazzo- Sicilia

Foradori, Mezzolombardo- Trentino.

Az. Agricola Francesco Guccione, San Cipiriello- Sicilia

Giulio & Gaia Vinyataires, Penedes, Barcellona, Spagna

Guglielmo Manenti, Vittoria-Sicilia

Il Mortellito, Noto- Sicilia

Kalma Wine, Chiaramonte- Sicilia

La Castellina, Castellina in Chianti-Toscana

La Stoppa, Rivergaro- Emilia Romagna

Le Furie– Sicilia

Azienda Agricola Schirru, Orroli- Sardegna

Montemoro, Koper, Slovenia

Montepiatti, Conegliano- Veneto

Neoneli, Neoneli- Sardegna

Nuzzella, Piedimonte Etneo- Sicilia

Podere Trinci, Castagneto Carducci-Toscana

Meaterra, Marsala- Sicilia

Ranchelle, Poggio Murella-Toscana

Rob de Matt, Foianise- Campania

Sergio Genuardi, Casteltermini-Sicilia

Sidreria Craveri Lamberti, Verzuolo-Piemonte

Az. Agricola Morando Silvio, San Rocco- Piemonte.

Stanza Terrena, Passopisciaro-Sicilia

Tenuta L’Armonia, Montecchio Maggiore- Veneto.

Terrafusa, Biancavilla- Sicilia

Turi Marino, Pachino- Sicilia

Ugo Contini Bonacossi, Roccalbegna- Toscana

Valcerasa, Randazzo- Sicilia

Villa Picta, llimpenta – Lombardia

VinB, Chiaramonte- Sicilia

Vite Ad Ovest, Marsala- Sicilia

Vite Sparse, Progetto Itinerante-Italia

Tenuta Fornace, Rovescala- Lombardia

Corte Sant’Alda, Mezzane di Sotto- Veneto

Torre Rivera, Andria- Puglia

IL Ceo, Breganze-Veneto

Cantina Lipari, Santa Lucia del Mela- Sicilia

Il Vino e le Rose, Momperone- Piemonte

Impronta Agricola il Roccolo di Monticelli, Lavagno- Veneto.

Az. Agricola Di Salvo, Bivona- Sicilia

Distribuzioni

Natives

Barnag – Altopiano del Balaton – Ungheria

Kmetija Štekar – Brda – Slovenia

Cortes de Cima – Alentejo – Portogallo

Amós Bañeres – Penedes – Spagna

Tomcsányi – Somlo – Ungheria

Giorgia Grande – Liguria

Domaine du Facteur – Loira – Francia

Dva Duby – Moravia Sud – Cechia

Nikolas Juretic – Friuli Venezia-Giulia

Lelle Vino – Pfalz – Germania

Pequena Adega Romana – Galizia – Spagna

Montecorneo, 570 – Umbria

Richard Stavek – Moravia Sud – Cechia

Ilaria Addis – Sardegna

Winegoverno

Quintia

Indomiti

Azienda Polesana

Bibo Potabile

Weingut Heinrich – Austria

Tenuta Vincenzo Nardone – Italia

Anne, Andrè et Yann Durrmann  -Francia

Domaine Du Haut Planty  -Francia

Domaine Ratte – Francia

Vini in versi

Paret Seca – Penedes – Spagna

Der Glucksjager – Pfalz – Germania

Cros Des Calades – Rodano – Francia

Domaine Aime Blouzard – Borgogna – Francia

Renato Fenocchio – Piemonte

Vittorio Graziano – Emilia-Romagna

Cortefusia – Lombardia

Silvia Fiorin – Veneto

Domaine Balansa – Francia

Roots

Gerard Schueller – Francia

Jean Ginglinger – Francia

Julien Meyer – Francia

Herve Villemade – Francia

Les Valseuses – Francia

Nord Und Sud – Austria

La Perdida – Spagna

Celler Ca Foracaime – Spagna

Vigna Flor -Veneto

Fognano – Emilia- Romagna

Ca de’ Noci – Emilia- Romagna

Cantina Antonioli – Umbria

Icaro – Lazio

La Villana – Lazio

Alchimia  -Umbria

Podere Veneri Vecchio – Campania

Le Quattro Volte – Calabria

Panevino – Sardegna

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