Sulla formazione nel mondo del vino c’è ancora molto da fare. Nasce così l’ambizioso progetto del primo “Bibenda Etna Wine Master” che dovrebbe partire nell’anno 2020 con un programma ricchissimo che prevede: degustazioni di grande livello culturale con oltre 300 vini, viaggi studio sul Vulcano, visite di cantine e vigneti, e tanto altro. “Non solo teoria ma tanta pratica” – afferma Paolo Di Caro, Presidente Sicilia della Fondazione Italiana Sommelier, che ci ha anticipato i dettagli dell’iniziativa nel corso del D’Attoma Day che si è svolto il 14 giugno scorso presso l’azienda vitivinicola Terrazza Costantino.
“Si tratta di un percorso di formazione che va oltre il corso da sommelier – ha continuato Di Caro -. Crediamo che l’unicità e la specificità dell’Etna sia tale da meritare una formazione dedicata. Puntiamo a creare brand ambassador veri del Vulcano, che siano in grado di raccontare l’Etna in maniere approfondita”.
Il programma è in fase di definizione ma emergono già alcuni dettagli. Dovrebbero essere 50 le lezioni comprensive di visite didattiche nelle cantine dell’Etna. Il corso – che si svolgerà a Catania e avrà la durata di circa 2 anni – è rivolto a sommelier o winelover che conoscano bene la materia, visto che ci sarà un test d’ingresso per accedere al master. Tra i docenti ci saranno nomi di spicco, come quello del Professore, Scrittore, Divulgatore Attilio Scienza.
“Questo Master rappresenta una risorsa per chi opera nel mondo del vino ma anche per il territorio – ha concluso Di Caro – perché Catania sarà l’unica sede mondiale di questo corso, non ripetibile altrove, e quindi attrarrà partecipanti da tutta l’Italia.