Tortino di alici con arancia e peperoncino

by digitalwork

Le alici o acciughe sono molto diffuse nella cucina siciliana, i tortini si preparano in mille varianti. Questo mi è piaciuto per l’abbinamento con l’arancia che conferisce freschezza al piatto e smorza gli altri sapori. “E’ ancora più appetitoso se preparato un giorno in anticipo e servito a temperatura ambiente”. Parola di Igles Corelli. E’ sua questa ricetta che vi consiglio di provare!  Ci sono Chef che mi piacciono molto, Igles Corelli, volto storico di Gambero Rosso, è uno di questi.

Ingredienti:

  • 28 alici
  • 8 pomodorini
  • 20 capperi dissalati
  • 8 foglie basilico
  • 80 g pangrattato
  • 100 g olio evo
  • 2 arance pelate a vivo
  • Il succo di 2 arance
  • 20 g prezzemolo tritato
  • 1 peperoncino tritato
  • 2 spicchi d’aglio tritati
  • Sale aromatico all’arancia
  • Sale

Preparazione:

Mescolate i 2/3 del pangrattato con metà olio, precedentemente emulsionato col succo d’arancia. Aggiungere il trito finissimo di aglio, peperoncino e prezzemolo e aggiustare di sale.

Ungere 4 stampini con un filo di olio e foderarlo con le alici aperte (precedentemente diliscate e private delle pinne e della testa), con il dorso rivolto verso l’esterno. Cospargerle con metà impasto di pangrattato, aggiungere tutti i capperi, 4 foglie di basilico e 4 pomodorini spaccati a metà. Spargere metà del pangrattato non trattato sul primo strato di alici. Ripetere l’operazione riempendo gli stampini con strati di alici alternati a basilico e pomodorini rivolti con la parte tagliata verso il basso, affinchè non secchino durante la cottura. Versare un filo d’olio e infornare a 200 gradi per una decina di minuti.

Presentazione di Igles: Formare una base con gli spicchi di arancia pelati a vivo, sformare il tortino e posarlo sulle arance. Salare con il sale aromatico, guarnire con altri spicchi di arancia e condire con olio.

Il mio tocco: Io ho aggiunto le foglie di basilico e un filo di olio al basilico, ottenuto frullando l’olio evo con foglie di basilico freddissime.

La ricetta è tratta dal libro: In cucina con Igles Corelli.

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